Giunti in caserma e dopo sei mesi di intenso addestramento, i due amici rimangono delusi. La loro gerarchia è molto meno stimolante di quanto immaginassero… Tra il comandante Laurent François, un ex alto ufficiale della gendarmeria, che Marc era incaricato di scortare alle udienze in un diverso caso di appropriazione indebita e contrabbando, e il capo di Frankie, il maresciallo Debels (Tito De Voogdt) , apertamente razzista e membro di un gruppo segreto con uno strano codice d’onore, la realtà è lontana dal raggiungere le loro speranze… Da parte sua, Vicky è sempre più coinvolta nella vita studentesca e nel campus perché preferisce di no per rivelare la professione di suo fratello e migliore amico.
Quando Mark scopre che le cose stanno andando fuori controllo, decide di offrirsi volontario per aiutare a chiarire questa oscura questione di rivalità interne che sembrano indicare che la Service War ha varcato una nuova soglia.
Problema irrisolto
Preparato da William Wallen (dalle 16), Seriale 1985 Dedicato alle vittime degli assassini del Brabante e alle loro famiglie Per i quali, ancora oggi, giustizia non è stata ancora fatta., si riferisce a un messaggio trasmesso alla fine del primo episodio. Willem Wallen affronta questo trauma nazionale rifiutando ogni sensazionalismo, come del resto accadeva nel film non sparare di Stijn Coninx, anch’essa dedicata alla storia della banda di Nivelles, come viene chiamata nelle Fiandre. Seguendo il lungo e paziente lavoro degli investigatori all’interno della gendarmeria, lo sceneggiatore intende svelare la fitta rete di slittamenti di gerarchie e responsabilità pervasive, all’interno del mondo politico e giudiziario, che hanno portato alle tragedie che hanno segnato gli anni ’80 in Belgio.
Opere dirette da Water Boffin (dodiciE luce rossa), la serie si occupa dell’atmosfera degli anni Ottanta e contagia una persona con un destino indelebile. Avvicinandosi ai fatti dall’estremità piccola del cannocchiale – attraverso il viaggio di questi tre giovani personaggi di fantasia -, la serie permette di ripercorrere le azioni dei veri protagonisti del dramma, tra il “balletto rosa” e armi e droga tratta .. Risveglia quindi la memoria collettiva su uno dei casi più eclatanti per l’attenzione nella storia del paese piatto, che ha causato una vera e propria psicosi negli anni ’80. Conosciuto come “The Killings of Brabant”, è stato evocato per la prima volta in forma di fantasia attraverso una serie ben documentata ed elegante trasmessa in parallelo su RTBF e VRT a partire da domenica 22 gennaio.
Nel cast della serie troviamo attori di lingua francese e olandese come Scuola materna Fawaz (Unità 42, invisibile), così come Guillaume Kerbusch e Ewan Planck (tregua), … Amy Claes, Mona Mina Lyon e Tegmen Govarts interpretano i due giovani gendarmi e un giovane studente della VUB immersi, loro malgrado, al centro di questo terribile caso. In questa serie incontriamo anche Peter Van den Begin (Pandora, brava gente) e Tom Vermeer (dodici) noto ai fan delle soap opera belghe.
Sfide contemporanee al romanzo belga
Il principio adottato dallo sceneggiatore e regista è che tutti recitino nella lingua delle persone realmente coinvolte nel caso in quel momento. Sorprendenti affari affiorano su entrambi i lati del confine linguistico che divideva in due il Brabante, polizia, gendarmeria, leader politici, cittadini fiamminghi e francofoni si mobilitarono all’azione.
Presentato in concorso al festival Serie Canne, ma anche ai festival di Gand, Liegi e Bruxelles, la serie del 1985 si distingue per le sue origini narrative e il suo significato storico. La prima serie bilingue, prodotta dai due principali canali pubblici belgi, VRT e RTBF, conferma la volontà della narrativa nera, gialla e rossa di affrontare le sfide e le domande della sua storia contemporanea. Sarà presentato in Francia e all’estero da StudioCanal.
★★★ 1985 data in questione Stabilire William Wallen Risultato Fotter Boffin Insieme a Tegment Govarts, Amy Claes, Rauda Fawaz, Mona Mina Lyon, Guillaume Kerbusch… su La Une RTBF e su Een (VRT) Dal 22 gennaio (8″ x 52″)