Quando siamo esposti alla sabbia calda nei nostri costumi da bagno, spesso ci troviamo ad essere scortesi con il nostro corpo. In una società sempre più interconnessa e interconnessa, l’influenza degli standard sociali di bellezza ha la precedenza sul nostro benessere.
“I media, la pubblicità, i social network e gli influencer creano ideali di bellezza irrealistici, favorendo corpi magri, muscolosi e modificati”, afferma lo psicoanalista Christian Richum. Questa pressione costante genera confronti costanti, alimentando un’immagine di sé negativa e complessi. Dismorfismo, ansia, disturbi alimentari… L’impatto psicologico dei nostri complessi può danneggiarci più di quanto pensiamo. I nostri consigli per trasformare la spiaggia nel luogo perfetto per apprezzare, coccolare e amare il nostro corpo.
Applicare strategie di assertività
Inconsciamente la spiaggia è diventata il luogo in cui il nostro corpo deve adattarsi per sopravvivere. L’emergere del movimento “Summer Body” ne è la prova. Queste convinzioni devono ora essere smantellate per imparare di nuovo ad amare te stesso, cambiare la tua visione del tuo corpo e rimodellare la tua relazione con te stesso.
Di fronte a questa sfida ricorrente, la dimensione psicologica si mobilita: come aumentare la propria autostima e come sentirsi sicuri sulla sabbia calda? Per Christian Richum dobbiamo prima comprendere le origini del nostro complesso. Le esperienze passate, i confronti sociali e le influenze dei media contribuiscono alla costruzione dell’immagine corporea. Il primo passo per riaffermare te stesso: liberarti dagli schemi di pensiero negativi che alimentano i complessi. La psicoanalisi consiglia di implementare strategie di autoaffermazione per aumentare la fiducia in se stessi.
Pratica l’autocompassione
Per superare i complessi legati all’uso del costume da bagno, esercizi pratici, come l’uso di uno specchio, ti permettono di concentrarti sugli aspetti positivi di te stesso e di sviluppare un atteggiamento di gentilezza verso il tuo corpo.
Christian Richum sottolinea l’importanza di incoraggiarsi a sviluppare un atteggiamento di benevola accettazione nei confronti del proprio corpo di fronte all’invecchiamento, riconoscendone i punti di forza e i difetti. Dobbiamo imparare a concentrarci su ciò che il nostro corpo ci permette di realizzare piuttosto che su come appare. L’autocompassione è la capacità di concederti gentilezza e sostegno e di accettare i tuoi fallimenti e le tue sofferenze con compassione.
Scegli i costumi da bagno che ci fanno sentire bene
Il costume da bagno è uno strumento di empowerment. “È uno strumento per celebrare la femminilità a tutte le età. Ci sono così tante donne stimolanti di tutte le età che abbracciano il proprio corpo e si sentono belle e sicure nei loro costumi da bagno, nonostante le pressioni sociali e gli stereotipi legati all’età o alla forma fisica”, dice lo psicoanalista.
“Con i costumi da bagno puoi favorire un rapporto più positivo con il tuo corpo”, spiega l’esperto.
Il costume da bagno ha un impatto così grande sull’autostima che si potrebbe essere tentati di chiedersi quale costume scegliere. Secondo lo psicanalista il costume da bagno ideale è quello che ci permette di sentirci a nostro agio e sicuri di noi, indipendentemente dai canoni di bellezza esterni o dal desiderio di mimetizzare alcune zone del corpo. Puoi coccolarti lasciandoti tentare dalle tendenze della moda o mettendo in risalto la tua personalità per sentirti bene con te stesso.