L’exchange di criptovalute Coinbase non funziona bene. In caso di fallimento, i clienti potrebbero non riavere i loro soldi.
Denaro di base della regina. La piattaforma di trading di criptovaluta quotata al Nasdaq martedì ha pubblicato i suoi risultati finanziari per il primo trimestre del 2022. Il minimo che possiamo dire è che i risultati non sono all’altezza. La società ha inoltre registrato a Un utile netto di $ 1,60 miliardi l’anno scorsoI numeri sono scesi a soli 1,17 miliardi di dollari tra gennaio e aprile. Anche il numero delle transazioni è diminuito in modo significativo, con un volume totale stimato in 309 miliardi di utenti per 9,2 milioni di utenti attivi, rispetto ai 335 miliardi e 11,4 milioni di utenti nel 2021.
Coinbase andrà in bancarotta?
Secondo la società, questi numeri in calo sono spiegati da diversi fattori correlati, che vanno dal suo ingresso alla borsa del Nasdaq nell’aprile 2021, al complesso contesto economico delle criptovalute, il cui prezzo è stato duramente colpito dalla guerra russo-ucraina. L’azienda spiega nel suo comunicato:Queste condizioni di mercato hanno avuto un impatto diretto sui risultati del primo trimestre. Ma ci siamo avvicinati a queste condizioni di mercato con intuizione e preparazione e rimaniamo più entusiasti che mai per il futuro della criptovaluta”.
Dato che i primi 10 anni della sua esistenza, Coinbase non ha intenzione di fallire. La società considera anche i suoi deboli risultati trimestrali.non sempre‘, e che sta valutando un piano di crescita a lungo termine, in particolare sulla base del suo recente accesso al mercato NFT, con il lancio del suo mercato dei token non fungibili meno di un mese fa.
I clienti sono a rischio di fallimento?
Ancor più del possibile collasso di Coinbase, i clienti della piattaforma sono principalmente preoccupati per il futuro del loro portafoglio crittografico in caso di fallimento. C’è da dire che la società, nella sua relazione trimestrale alla Securities and Exchange Commission, non è stata particolarmente rassicurante. In particolare, si segnala che i beni depositati dai propri clienti: “Possono essere trattati come beni soggetti a procedure fallimentari e i clienti possono essere trattati come creditori generalmente chirografari”.
1/ C’è una certa confusione sulla divulgazione che abbiamo fatto oggi al 10° trimestre su come deteniamo le risorse crittografiche. tl; dr: I tuoi soldi sono al sicuro su Coinbase, proprio come lo è sempre stato.
– Brian Armstrong – barmstrong.eth (@brian_armstrong) 11 maggio 2022
Concretamente, questo significa che se Coinbase viene dichiarato fallito, Anche i soldi dei suoi clienti possono scomparire. Nel contesto dell’amministrazione controllata, le criptovalute detenute negli account utente possono già essere utilizzate per risarcire i creditori della società. Una situazione allarmante che ha logicamente spinto alcuni a ritirare i propri asset dalla piattaforma. Da parte sua, il presidente dell’azienda Brian Armstrong è intervenuto via Twitter per rassicurare i fan, sottolineando: “I tuoi soldi sono al sicuro in Coinbase, come lo è sempre stato. (…) Non rischiamo di andare in bancarotta.”
Nonostante le sue parole rassicuranti, la società lo ammette Scarsa spiegazione delle misure preventive relative al potenziale fallimentoche interesserà in particolare alcuni utenti che non beneficiano di un servizio premium che offre forti garanzie legali. “Avremmo dovuto aggiornare i termini di vendita al dettaglio prima”, Considera Brian Armstrong.
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