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Se vince le elezioni legislative del 25 settembre, il diritto a riprendere questo progetto baronale è assicurato, ma i cittadini sono scettici.
© GABRIELE MARICCHIOLO / NurPhoto / NurPhoto di AFP
vedere Quentin RavertyInviato Speciale per la Sicilia
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da fare Messina, la terza città più grande della Sicilia, è una classica campagna elettorale. “Ogni volta qualcuno promette di costruire un ponte sullo stretto che ci separa dalla Calabria e dalla terraferma. È inevitabile”, riassume il fatalismo di Pietro, residente nella città portuale. Le elezioni dell’Assemblea del 25 settembre (insieme alle elezioni regionali nell’isola) non fanno eccezione alla regola. Nel ruolo di capocommessa, la coalizione di centrodestra è la favorita nei sondaggi ed è orgogliosa di presentare il sito del Titanic in un buon posto nel suo progetto generale.
“E’ una grande opportunità e un grande lavoro”, ha affermato con entusiasmo durante una recente visita a Messina Giorgia Meloni, patrona dei Fratelli d’Italia. Preferito per conquistare i regni del futuro e…
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