In un momento inopportuno per gli europei, il Gran Premio degli Stati Uniti di questo fine settimana prende il via ad Austin. Sotto il sole splendente, il Circuit of the Americas ha accolto le EL1 e siamo stati in grado di individuare cinque piloti alternativi in pista.
Théo Pourchaire ha guidato l’Alfa Romeo C42 al posto di Valtteri Bottas, mentre Robert Shwartzman ha guidato l’auto al posto di Charles Leclerc su Ferrari. Alla McLaren, Alex Ballou ha sostituito Daniel Ricciardo e Logan Sargent ha preso il posto di Nicholas Latifi alla Williams.
Alla Haas F1, Antonio Giovinazzi ha guidato la VF-22 di Kevin Magnussen. Ma a differenza dei quattro piloti sopra citati, l’italiano non era presente nell’ambito di una sessione dedicata ai giovani piloti.
Sviluppo ritenuto illegale in Mercedes F1
In termini di evoluzione, la Mercedes F1 ha portato la sua gamma finale della stagione, con un nuovo spoiler anteriore, pavimento rivisto, alette verticali davanti al pavimento e alette verticali riviste per l’alettone posteriore.
Il problema per la squadra di Brackley era che l’ala anteriore era stata dichiarata illegale, poiché aveva minuscole pinne che sembravano violare i regolamenti tecnici.
Alpine F1 ha portato nuovo terreno con cerchi modificati, poiché abbiamo visto apparire la fessura davanti alle ruote posteriori. Infine, l’Alfa Romeo ha anche portato un pavimento modificato.
Durante la sessione abbiamo anche appreso che Sergio Perez e Juanio Cho Riceverà una penalità in griglia di cinque posizioni. Altri devono seguire, in particolare i piloti Ferrari, nel fine settimana.
Gli EL1 hanno segnato una bandiera rossa in anticipo
Dall’inizio della sessione i piloti sono scesi rapidamente in pista, in particolare i principianti, ad eccezione di Théo Pourchaire, che ha guidato più tardi.
Fernando Alonso ha stabilito lo standard per primo in 1’39.555 con gomme medie, ma è stato subito battuto da Esteban Ocon in 1’38.810 con le stesse gomme.
La sessione è stata interrotta da una bandiera rossa quando Giovinazzi ha mandato al muro la sua Haas VF-22, o meglio Magnussen. Il pavimento e l’ala anteriore sono stati danneggiati ma è riuscito a rimetterli ai box. Durante il tentativo di liberare la sua TecPro, l’italiano ha danneggiato la frizione e la sua sessione è terminata dopo quattro giri.
Max Verstappen ha poi preso il comando a 1’38″272 con le gomme morbide, prima di migliorare a 1’37″462. Carlos Sainz è arrivato secondo, subito superato da Sebastian Vettel e poi da Sergio Perez, che è salito al secondo posto.
Baloo ha commesso un piccolo errore e il suo ingegnere lo ha avvertito del perché si sbagliava, al che ha risposto con entusiasmo: “Sì, sono arrivato all’angolo molto velocemente. Questa macchina è pazza!”
Con le gomme morbide i piloti alpini sono saliti tra i primi cinque, così come Vettel, prima che Lewis Hamilton firmasse un ottimo terzo settore e chiudesse a un decimo da Verstappen.
I giovani piloti erano chiaramente diffidenti e, a metà sessione, nessuno di loro era tra i primi dieci. Poi Lance Stroll ha preso il comando a 1’37.460, duemila meglio di Verstappen.
Sainz non ha aspettato di prendere il comando e ha segnato 1’36” 857. Alla Red Bull stavamo lavorando alla monoposto Verstappen, e i meccanici hanno formato un sipario umano che non ci ha fatto vedere cosa stesse succedendo nel box .
Hamilton ha rivendicato il secondo e Verstappen è salito dopo essere uscito al secondo. Lando Norris ha saltato la sessione alla fine della sessione, essendo risalito tra i primi dieci, quando il team McLaren F1 ha iniziato a cambiare la configurazione delle FP2.
Sainz conclude questa prima sessione per Austin in testa davanti a Verstappen, Hamilton, Stroll e Pérez. Alonso, Russell, Gasly, Norris e Vettel hanno completato la top 10, mentre Ocon è arrivato 11°.
Fatta eccezione per Giovinazzi, infine, è necessario passare dal 16° al 19° posto per trovare i quattro giovani piloti che partecipano a questa sessione. Schwartzman è 16° davanti a Ballou, Burtshire e Sargent.
Le EL2 si disputeranno più tardi dalle 0 all’1:30, con i team in viaggio per testare gli pneumatici Pirelli 2023 per 1 ora e 30 minuti. I quattro team che sono entrati come debuttanti in EL1 lavoreranno su di esso per 45 minuti e riceveranno 45 minuti di guida normale.
POS. | pilota | Frasi | temperatura | tour |
---|---|---|---|---|
01 | Carlos Sainz | Ferrari F1-75 | 1: 36.857 | 19 |
02 | Max Verstappen | Red Bull RBPT RB18 | 1: 37.081 | 15 |
03 | Lewis Hamilton | Mercedes W13 | 1: 37.332 | 20 |
04 | L’uscita di Lancia | Aston Martin Mercedes AMR22 | 1: 37.460 | 23 |
05 | Sergio Perez | Red Bull RBPT RB18 | 1: 37.515 | 19 |
06 | Fernando Alonso | Alpine Renault A522 | 1: 37.713 | 25 |
07 | Giorgio Russel | Mercedes W13 | 1: 37.802 | 23 |
08 | Pierre Gasly | AlphaTauri RBPT AT03 | 1: 37.810 | 24 |
09 | Lando Norris | McLaren Mercedes MCL36 | 1: 37.856 | 23 |
10 | Sebastian Vettel | Aston Martin Mercedes AMR22 | 1: 38.041 | 25 |
11 | Stefano Ocon | Alpine Renault A522 | 1: 38.102 | 24 |
12 | Guanyu Zhou | Alfa Romeo Ferrari C42 | 1: 38.276 | 21 |
13 | Alex Albon | Williams Mercedes FW 44 | 1: 38.422 | 21 |
14 | Yuki Tsunoda | AlphaTauri RBPT AT03 | 1: 38.898 | 23 |
15 | Mick Schumacher | Haas Ferrari VF-22 | 1: 38.922 | 20 |
16 | Robert Schwartzman | Ferrari F1-75 | 1: 38.951 | 21 |
17 | Alex Ballou | McLaren Mercedes MCL36 | 1: 39.911 | 21 |
18 | Teo Burshire | Haas Ferrari VF-22 | 1: 40.175 | 19 |
19 | Logan Sargent | Williams Mercedes FW 44 | 1: 40.325 | 23 |
20 | Antonio Giovinazzi | Alfa Romeo Ferrari C42 | 1: 43.063 | 4 |