pubblicato in
aggiornato
Lezione di 3 minuti.
In collaborazione con
Sono Natalie Beasley (avvocato)
Gli scienziati della Duke University negli Stati Uniti si sono interessati al fatto che i sensitivi specializzati raccolgono informazioni sulla salute fisica e mentale degli individui per la rivendita. Una pratica legale negli Stati Uniti, è vietata in Francia.
Negli Stati Uniti, è legale per i broker raccogliere dati sanitari su Internet per una successiva rivendita.
Proteggi i tuoi dati sanitari
Può essere allettante condividere un problema di salute, ad esempio in un forum, per trovare aiuto, supporto o alcune risposte alle domande che potresti avere. Se postando questo tipo di messaggio la maggior parte delle persone non la pensa male, le informazioni condivise sulla sua salute si trovano sotto gli occhi di tutti, una volta sul web.
Negli Stati Uniti è persino legale che i broker li raccolgano allo scopo di rivenderli. Nel loro lavoro, i ricercatori della Duke University sottolineano che informazioni come i nomi e gli indirizzi di persone con diagnosi di depressione, ansia, disturbo da stress post-traumatico o disturbo bipolare (così come i loro trattamenti!) Vengono vendute dai data marketer. Sebbene sia legale, molte persone non sono a conoscenza di questo tipo di pratica.
Qual è l’effetto di questo tipo di pratica?
Secondo gli accademici, alcuni pazienti si rifiutano di curarsi per paura che queste informazioni vengano rese pubbliche. Ad esempio, qualcuno con insonnia o ansia che desidera utilizzare un’app per aiutare se stesso potrebbe esitare se sa che le sue informazioni sulla salute potrebbero essere vendute. Il che può avere un impatto su diverse aree della sua vita, come ad esempio l’aumento della sua polizza assicurativa.
Se è negli Stati Uniti, la vendita di dati sanitari non è illegale. In Francia questo tipo di pratica è vietata, come conferma l’avvocato Nathalie Paislay, avvocato di diritto commerciale a Parigi specializzata in salute. “In Francia ognuno è libero di esprimere e pubblicare ciò che vuole in materia di salute. D’altra parte, i dati sanitari sono sensibili e la loro protezione è notevolmente migliorata”. L’avvocato osserva. “Chi vi ha accesso, come gli editori di siti, nel caso dei forum ad esempio, non può farne quello che vuole: queste informazioni sono protette”.
Rischi penali a fronte di appropriazione indebita di informazioni sanitarie
E se si abbandonano a questo giochetto, rischiano molto. In effetti, continua il signor Paisley,Aziende che acquisiscono dati sanitari per farne altro, distoglierli in qualche modo dal loro utilizzo primario, esporsi a rischio criminale. Per una compagnia di assicurazioni, ad esempio, è severamente vietato aumentare il costo dell’assicurazione in base a questo..
Attenzione all’esposizione dei dati!
Se, dati i rischi, le grandi aziende non azzardano questo tipo di pratiche, non è invece impossibile che altri individui possano impossessarsi di queste informazioni che possono giocare contro un individuo. “Il rischio non è necessariamente un uso su larga scala, ma potrebbe essere un uso più personale, come datore di lavoro, ex coniuge o figli… che potrebbero dirottare i propri dati per giocare contro qualcuno”. L’avvocato che invita tutti ad assumersi la responsabilità di divulgare i propri dati avverte… che faresti meglio a tenerti per te, quindi. È inoltre dovere delle autorità sanitarie garantire la riservatezza delle informazioni mediche, che sono protette dal segreto medico, indipendentemente dal supporto utilizzato per conservarle (cartaceo o elettronico).
“Un drogato di zombi amante degli hipster. Aspirante risolutore di problemi. Appassionato di viaggi incurabile. Appassionato di social media. Introverso.”