Dopo il 2-2 a Maiorca, il Barcellona ha temporaneamente riconquistato il comando del campionato spagnolo vincendo di misura sul Siviglia ospite venerdì (1-0), grazie ad un autogol segnato dall’ex capitano del Real Madrid Sergio Ramos.
L’ex difensore del Paris Saint-Germain, che il giorno prima aveva detto che stava già pensando a festeggiare se avesse segnato contro i rivali catalani, ha regalato la vittoria al Barcellona trasformando nella propria rete un colpo di testa di Lamin Yamal (75esimo).
Un risultato duro per l’ex leggenda del Real Madrid, che fischiava su ogni pallone preso dai tifosi blaugrana e che fino a quel momento aveva disputato un’ottima partita, proprio come il suo amico francese, il difensore centrale Loic Badie.
Grazie a questo successo di misura nonostante il chiaro controllo, l’FC Barcelona riconquista il primo posto nei confronti della vicina Girona, che sabato (18:30) ospita il Real Madrid in uno shock inaspettato.
La vincente di questo confronto potrà tornare contro i blaugrana, che hanno un solo punto di vantaggio sul Girona e due punti di vantaggio sul Real Madrid.
Dopo essere già stato privato per infortunio di due dei suoi maestri, Pedri e Frenkie de Jong, Xavi ha ricevuto un altro duro colpo con la perdita del suo attaccante brasiliano Rafinha.
Lamine Yamal resta decisivo
Allineato dall’inizio per la prima volta in una posizione più indietro, insieme a Lewandowski, Joao Felix e Lamine Yamal, il brasiliano è stato sostituito dal giovane Fermin Lopez nel primo tempo dopo essere crollato a terra mentre si teneva la parte posteriore della coscia destra.
Nonostante la formazione offensiva, la squadra catalana ha avuto difficoltà ad aggirare il muro del Siviglia, che sa sempre soffrire nelle grandi partite.
Il portoghese Joao Felix, in prestito dall’Atletico Madrid e già accreditato al Barcellona, ha colpito la traversa destra su un semplice passaggio di Cancelo in entrata in area (21), prima che Lopez affrontasse Neyland (38).
Sul lato del Siviglia, la coppia formata dall’ex Marsiglia Lucas Ocampos e dal belga Lukabakio ha costretto più volte la difesa del Barcellona a intervenire, come Javi, che ha salvato i suoi contrastando di petto contro Ocampos (29).
Gli uomini di Xavi trovano finalmente l’errore al 76′, dopo numerosi tentativi di Jules Kounde, Javi, Lewandowski e Lamine Yamal, bloccati dalla difesa andalusa.
Il 16enne esterno è stato decisivo ancora una volta spingendo Sergio Ramos a segnare contro la propria porta con uno sforzo per schiarirsi le idee.
Mercoledì il Barcellona incontrerà il Porto nel secondo turno di Champions League.