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Quando Google si rivolge a Bruxelles per far inchinare Apple

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Quando Google si rivolge a Bruxelles per far inchinare Apple

In collaborazione con diverse importanti società di telecomunicazioni europee, Google chiede all’Unione Europea di rivedere lo status di iMessage. Se ci riusciranno, Apple sarà costretta ad aprire la sua app di messaggistica alla concorrenza.

Contesto : Da molti anni Google cerca di convincere Apple ad abbandonare il suo esclusivo servizio di messaggistica e ad adottare RCS, il protocollo standard e moderno che dovrebbe sostituire gli SMS tradizionali.

  • Finora i suoi numerosi tentativi di far cambiare idea ad Apple non hanno avuto successo.
  • Stanco, Google si rivolge ora alle autorità che hanno i mezzi per costringerlo a conformarsi.

Notizia : Google e molti operatori di telecomunicazioni europei vogliono considerare iMessage come un “gatekeeper”.

  • Se la loro richiesta avrà esito positivo, costringerà Apple a rivedere l’hash della sua app.

In questo momento : iMessage distingue tra i messaggi inviati dall’app Apple (in blu) e i messaggi di testo SMS (in verde). Ma soprattutto priva gli utenti Android di funzionalità, inclusa la possibilità di inviare foto e video di alta qualità, e li costringe a limitarsi alle funzionalità obsolete degli SMS.

“È essenziale che le aziende possano raggiungere tutti i propri clienti sfruttando servizi di comunicazione moderni con funzionalità di messaggistica avanzate. Con iMessage, solo gli utenti aziendali possono inviare messaggi avanzati agli utenti iOS e devono fare affidamento sugli SMS tradizionali per tutti gli altri utenti finali.”

Google e gli operatori di telecomunicazioni hanno sostenuto, in una lettera inviata alla Commissione europea e consultata dalla Commissione europea Financial Times.

iMessage nelle scene EC

L’Unione Europea ha già mostrato interesse per la questione iMessage, stabilendo finora che l’app non soddisfa del tutto i criteri per essere considerata un “gatekeeper”.

  • La questione non è ancora finita: la Commissione sta attualmente lavorando sulla questione e prenderà una decisione in merito a gennaio.
  • Pertanto, Google e gli operatori delle telecomunicazioni cercano di indirizzare la Commissione nella direzione che li interessa.
  • Perché sì, se iMessage viene considerato un “gatekeeper”, Apple dovrà apportare modifiche in modo che soddisfi i requisiti UE per una sana concorrenza nel mercato europeo.
    • In altre parole, è possibile forzarlo a essere indivisibile.
  • Resta da vedere se il tentativo di pressione esercitato da Google e dai suoi partner porterà a qualcosa.
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