La città spaziale di Tolosa non ha badato a spese per promettere ai suoi visitatori la luna. La sua nuova attrazione chiamata LuneXplorer, costruita in un nuovo edificio al posto del vecchio Terradome, promette emozioni simili a quelle vissute dagli astronauti. Quattro sequenze attendono i curiosi. Il primo, nella sala dei ricevimenti tra tute spaziali e modelli di lanciatori, è destinato a immergerli nelle missioni Apollo, Artemis e NASA. Poi avviene l’assemblaggio in equipaggi di quattro persone, sotto le istruzioni video di tre astronauti dell’ESA: Thomas Pesquet, Matthias Maurer e Samantha Cristoforetti. È quindi il momento di sedersi in una delle 10 capsule spaziali, l’attrazione principale.
Sullo stesso principio della centrifuga che gli astronauti utilizzano per il loro addestramento, l’esperienza permette di sentire la pressione del decollo in due minuti, con accelerazione 2G, il corpo che preme contro il sedile perché lo senti il doppio del suo peso, frenando all’indietro e finalmente l’atterraggio sulla Luna, il tutto in pochi minuti. “Per la prima volta il pubblico potrà sperimentare l’ipergravità”, afferma Jean-François Clervoix, astronauta e presidente onorario di Space City, “avrà le stesse impressioni che provano gli astronauti nella loro astronave”. » Il LuneXplorer, della durata di quaranta minuti, si conclude poi con una fase di debriefing. “È un’esperienza multisensoriale, immersiva e unica al mondo”, conferma Jean-Claude Dardelet, presidente di Semeccel, la società che gestisce la città spaziale.
Supera i 500.000 visitatori all’anno
Ci sono voluti due anni per progettare questa attrezzatura, un tempo per pensare anche nel mezzo della pandemia di Covid-19 e per raccogliere un budget di sedici milioni di euro. Tolosa Métropole è il principale finanziatore (55%), seguito dai fondi europei nel quadro del piano di ripresa (34%), dalla Città dello Spazio (6%) e dalla regione dell’Occitania (5%). A partire da martedì 14 novembre sarà aperta al pubblico l’altra missione di LuneXplorer, ovvero attirare visitatori e superare le 500.000 persone all’anno.
Audrey Sumazi
Nella foto sono Jean Patiz Desbois, direttore generale di Semeccel, la società che gestisce Space City, e Jean-François Clervoix, astronauta e presidente onorario di Space City.
Nella foto: Credito: Remy Gabalda – ToulÉco.
“Creatore di problemi. Appassionato di social media. Appassionato di musica. Specialista di cultura pop. Creatore.”