Il Belgio accoglierà Papa Francesco nell’autunno del 2024. Dopo una tappa nel Granducato del Lussemburgo su invito del Granduca Henri il 26 settembre 2024, il Papa sovrano si unirà alle terre del re belga Filippo per una visita di quattro giorni che lo porterà a Bruxelles, Lovanio e Louvain-la-Neuve. Questo fa parte del 600° anniversario della fondazione dell’Università Cattolica di Lovanio nelle Fiandre (KU Leuven).
Il Vaticano ha annunciato ufficialmente questo viaggio papale in Belgio lunedì 20 maggio, ed è l’occasione per evocare un’altra immagine, avvenuta 39 anni fa. Il 16 maggio 1985, il re belga Baldovino – zio dell’attuale re Filippo – e sua moglie spagnola, la regina Fabiola, ricevettero a Bruxelles Papa Giovanni Paolo II. Un’immagine li immortalava mentre passeggiavano con il Santo Padre nel Parco del Cinquantenario al suo arrivo, il primo giorno del lungo week-end dell’Ascensione.
Come ricordi” gratuito » Il 31 marzo 2005, Giovanni Paolo II – che tornerà in Belgio nel giugno 1995 solo per la beatificazione di padre Damien – aveva un’agenda molto fitta, ai quattro angoli del Paese. Ha visitato Bruxelles, Lovanio, Boring, Namur, Anversa, Mechelen, Gand, Ypres, Louvain-la-Neuve, Banu e Liegi. Il giornale rileva che “solo le diocesi dell’Hainaut e del Limburgo non hanno ricevuto” la sua visita.
Come avrebbe fatto Papa Francesco, Giovanni Paolo II era passato poco prima dal Lussemburgo, dove allora regnava il granduca Jean insieme a sua moglie, la granduchessa Josephine-Charlotte. Ma da parte sua, ha aggiunto a questo tour i Paesi Bassi, la regina Beatrice, il terzo paese del Benelux.
“Appassionato di social media. Amichevole fanatico dei viaggi. Esperto del web. Risolutore di problemi. Studioso di pancetta malvagia.”