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Francia e Cina hanno lanciato un satellite per esplorare le prime stelle dell’universo

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Francia e Cina hanno lanciato un satellite per esplorare le prime stelle dell’universo

Tra pochi giorni la Cina lancerà la missione spaziale SFOM (Osservatore di oggetti variabili astronomiche multiscala)Frutto della cooperazione franco-cinese (*)) Dedicato allo studio dei lampi di raggi gamma, questi affascinanti fenomeni astronomici derivanti dalle esplosioni di stelle più distanti. Svom sarà lanciato il 22 giugno 2024 dal cosmodromo di Xichang, a bordo di un lanciatore Long March 2C. La sua missione durerà tre anni, con la possibilità di essere prorogata per altri tre anni.

Una finestra sull’universo primordiale

L’obiettivo di questa missione è esplorare in profondità i lampi gamma FulmineFulmine da noi luminositàluminosità Eccezionale, tra gli eventi più antichi e remoti registrati al mondo UniversoUniverso. Questa luce veniva talvolta emessa quando l’universo aveva meno di un miliardo di anni, ovvero dal 5 al 10% della sua età attuale. Indagando questi fenomeni cosmici effimeri, SFOMM apre le porte alla ricerca PortiPorti da noi FinestraFinestra Una linea temporale che ci permette di addentrarci nell’universo primordiale, esplorarne le prime stelle e analizzare l’ambiente stellare di queste ere lontane.

Il lampo di raggi gamma più luminoso mai rilevato fa rivivere le preoccupazioni sulla vita sulla Terra

Comprendere la formazione dell’universo nel tempo

Prima di raggiungerci, la luce di questi lampi di raggi gamma attraversa molti miliardi di personeAnno luceAnno luceCrittografando così informazioni importanti sulla storia e lo sviluppo dell’universo. Pertanto, questi indicatori possono darci indizi sul contenuto elementare dell’universo, sulla composizione delle stelle e persino sulla dinamica dell’universo. GasGas Galaxy e informazioni su GalassieGalassie I padroni di casa di queste esplosioni.

I fenomeni sono molto difficili da osservare a causa della breve durata dell’emissione di raggi gamma

Tuttavia, lo studio dei lampi di raggi gamma rimane una sfida importante a causa della loro brevità DurataDurata Dottor’emissioneemissioneSi va da frazioni di secondo a poche decine di secondi. Per affrontare questa sfida, la missione Svom fa affidamento su un arsenale di quattro strumenti avanzati, progettati per rilevarli, localizzarli e studiarli con grande precisione e reattività. Quindi calcoliamo telescopiotelescopio ECLAIR, per rilevare e localizzare i gamma burst in un intervallo Raggi XRaggi X E il Raggi gammaRaggi gamma Voce profonda energiaenergiaTelescopio MXT per l’osservazione dei lampi gamma nel campo dei raggi X molli SpettrometroSpettrometro Gamma GRM ad ampio raggio che misurerà fantasmafantasma Ad alta energia lampi di raggi gamma oltre a un telescopio che opera nel campo visibile e molto vicino InfrarossiInfrarossiche rileverà e monitorerà l’emissione di luce prodotta immediatamente dopo il lampo di raggi gamma.

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La breve durata dei lampi di raggi gamma ha richiesto una strategia molto complessa ideata per la missione Svom al fine di raccogliere dati evitando tempi di inattività. Per questo motivo gli strumenti sono semplicemente dei gioielli tecnologici e il telescopio ECLAIRs utilizza uno di questi strumenti ProgrammazioneProgrammazione Lo strumento spaziale più complesso mai utilizzato ha richiesto sei anni di sviluppo presso il CEA.

Infine, grazie alla sua impareggiabile interattività e agli strumenti robotici, Svom può essere utilizzato per osservare fenomeni cosmici transitori, cioè oggetti effimeri o la cui luminosità cambia nel tempo, come le supernove o le sorgenti di onde gravitazionali.

*La missione è il risultato della cooperazione tra le due agenzie spaziali nazionali CNSA (Amministrazione spaziale nazionale cinese) Il CNES (Centro Nazionale per gli Studi Spaziali) con importanti contributi del CEA, del Centro Nazionale Francese per la Ricerca Scientifica in Francia e dell’Osservatorio Astronomico Nazionale (OraOra) e istituto fisicofisico Istituto Superiore di Energia di Pechino (IHEP) in Cina.


Francia e Cina hanno iniziato a cercare i raggi gamma utilizzando un telescopio spaziale

Articolo da Daniele CretienDaniele Cretienpubblicato il 03/08/2023

La missione franco-cinese della Svom procede bene. Le macchine francesi sono pronte a partire per essere integrate nelle macchine più piccole Telescopio spazialeTelescopio spaziale Cinese. Il decollo è previsto per dicembre.

mio (Monitoraggio di oggetti variabili astronomici multiscala nello spazio) mira a catturare i lampi di raggi gamma, un evento estremo tra i più estremi conosciuti al mondo AstrofisicaAstrofisica. Queste sono le firme, nella forma LampeggiaLampeggiaEsplosioni gigantesche. Sono considerati gli elementi più luminosi e ricchi dai tempi del Big Bang. L’energia liberata corrisponde a più di mille miliardi SoliSoli !

Eventi rari

Nella migliore delle ipotesi, possiamo osservarne circa dieci al giorno. Sono così luminosi che possiamo osservarli oltre i confini della nostra galassia. Ma sono molto difficili da rilevare perché queste esplosioni sono casuali e imprevedibili. Possono provenire da SupernovaeSupernovae O urti tra oggetti enormi, come ad esempio buchi neribuchi neri O qualche Stelle di neutroniStelle di neutroni.

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Animazione di scoppio gamma. ©NASA

Per rilevare il gamma burst, Svom è dotato uno schermouno schermo È composto da tre rilevatori per coprire un’ampia porzione di cielo. Ciascuno è posizionato in una direzione diversa, in modo da poter individuare la posizione dell’esplosione. Le informazioni provenienti da questo rilevatore possono integrare quelle di Onde gravitazionaliOnde gravitazionali Dalla Terra (usando gli strumenti Ligo e Virgo).

Una volta rilevata, l’esplosione viene monitorata con tre diversi telescopi. Due di essi sono forniti sotto la gestione del progetto francese: ECLAIRs (sviluppato presso l’Istituto di ricerca di astrofisica e planetologia di Tolosa in collaborazione con CEA e l’Università di Paris-Saclay) e MXT (CEA con partecipazione britannica e tedesca). Gli ECLAIR rilevano i raggi X e i raggi gamma molli, mentre MXT rileva i raggi X in un campo visivo più ristretto. Infine, il Visible Light Telescope (VT) osserverà la luce prodotta immediatamente dopo l’esplosione.

Cooperazione franco-cinese

Il CNES e l’Agenzia spaziale cinese hanno già collaborato in altre missioni. Quello sullo Svom risale al 2014. Il Cnes fornisce i principali telescopi, gli ECLAIR e MXT, mentre la Cina fornisce l’altro telescopio, display e piattaforma per il telescopio spaziale da 930 chili. UN razzorazzo La Lunga Marcia 2C lo rimetterà al suo posto Ruota in orbitaRuota in orbita Terreno basso.


Svom, il futuro cacciatore di esplosioni gamma, riceve i suoi sensori

Articolo da Arredamento RemyArredamento Remypubblicato il 14 novembre 2010.

Un piccolo satellite dedicato allo studio dei lampi di raggi gamma, SFOM Il lancio è previsto per il 2015. Lo riceverai presto SensoriSensori Prototipi dedicati per il telescopio Eclairs, il carico utile principale del satellite.

Frutto della cooperazione tra Francia e Cina, il satellite Svom (Osservatore di oggetti variabili multiscala basato nello spazio) Informazioni sulla piattaforma ProteoProteo Dal sistema nervoso centrale. Il suo sviluppo continua con la consegna di sensori prototipo.

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Realizzato dal dipartimento Safran Electronics di Sagem Nella sua istituzione ParitàParitàQuesti sensori rilevano le radiazioni X e gamma e ciascuno include 32 rilevatori di tellururo CadmioCadmio (KD T). Prepareranno il telescopio Eclairuno strumento ad ampio campo operante nell’intervallo da 4 a 300 keV che fornirà la localizzazione in tempo reale dei lampi di raggi gamma con una precisione inferiore a 10 Minuti a casaMinuti a casa. L’insieme di questi rilevatori formeranno un sensore con una superficie utile di 1000 cm2.

Eventi associati alla formazione dei buchi neri

mio Verrà lanciato nel 2015 da una quota di 625 km e opererà per 3 anni con la possibilità di estendere la sua missione per altri 3 anni. Monitorerà più di 200 lampi di raggi gamma e ci aiuterà a comprendere meglio la loro natura e la formazione dei primi oggetti nell’universo. Dopo l la grande esplosionela grande esplosioneQueste esplosioni sono tra i fenomeni astrofisici più violenti conosciuti nell’universo. Appaiono attraverso emissioni intense, variabili e brevi di raggi X e raggi gamma: durano solo da pochi millisecondi a poche ore. Se rimangono misteriosi per molto tempo, allora… AstrofisiciAstrofisici Oggi collegali conCrollaCrolla Una stella massiccia in rapida rotazione o… CoalizioneCoalizione due stellestelle Compatto (stelle di neutroni o buchi neri).

La SFOM possiede 4 telescopi ad alta energia nel visibile e nell’infrarosso, fabbricati da Cina e Francia. Altro dispositivo importante, il sistema radio Frequenza ultra altaFrequenza ultra alta Che avrà il compito di fornire rapidamente all’intera comunità scientifica, nel giro di pochi minuti, la localizzazione delle esplosioni osservate.

Per monitorare correttamente i lampi di raggi gamma, che durano per un tempo molto breve, è infatti necessario monitorarli su un’ampia gamma di… Lunghezze d’ondaLunghezze d’onda E per tutta la loro vita. È quindi necessario proseguire lo studio iniziato a bordo del satellite attraverso osservazioni sulla Terra utilizzando telescopi più grandi ed efficienti.

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