Dopo le funzionalità Samsung Galaxy AI, Apple Intelligence e Moto AI (Motorola), tocca a Google offrire opzioni personalizzate. Secondo le indiscrezioni riportate da Android Authority, Google si sta preparando a lanciare una serie di funzionalità di intelligenza artificiale nel telefono Pixel 9, raggruppate sotto il nome “Google AI”. L’obiettivo di Google è rendere la sua offerta di intelligenza artificiale più leggibile e coerente.
Tra le cinque funzioni citate, alcune sono già disponibili nei modelli del colosso americano e negli ultimi telefoni Samsung, come “Circle to Search”, oltre all’Assistente Gemini che dovrebbe sostituire l’Assistente Google negli smartphone Android. Ma stanno emergendo tre nuove funzionalità.
Pixel Screenshot: un’alternativa alla controversa funzione di callback di Microsoft?
Forse la caratteristica più interessante sono i Pixel Screenshots. Analizzerà gli screenshot memorizzati sul tuo Pixel 9 e utilizzerà l’intelligenza artificiale per facilitare la ricerca delle informazioni in queste immagini. Verranno aggiunti metadati per consentire l’interrogazione del telefono e ottenere riepiloghi o estratti pertinenti.
Questo principio ricorda la funzione di richiamo di Microsoft, che ha generato notevoli controversie a causa di problemi di privacy. Ma Google sembra voler evitare questi rischi. Gli screenshot dei pixel si limiteranno ad analizzare le istantanee scattate dall’utente stesso, non l’intero schermo come Recall. L’elaborazione sarà effettuata dall’IA locale (possibilmente una versione di Gemini Nano) e la funzione sarà disabilitabile. Google cerca quindi di trovare il giusto equilibrio tra utilità e rispetto della vita privata.
Add Me e Studio: Intelligenza Artificiale per la Fotografia e la Creatività Visiva
Sono previste altre due nuove funzionalità nella suite AI di Google per Pixel 9: Add Me e Studio. Il primo sembra essere legato alla fotografia di gruppo. Garantirà che tutti siano inclusi, magari unendo abilmente più scatti. Ciò potrebbe far apparire una versione migliorata della funzione “Best Take” di Pixel.
Per quanto riguarda lo studio, le informazioni sono più vaghe ma si tratterà di uno strumento di creazione visiva basato sull’intelligenza artificiale. “Tu lo immagini, il pixel lo crea”, nota la descrizione, che ricorda un generatore di immagini basato su query di testo, come Google ha già introdotto con Imagen 2. Ma lo studio potrebbe andare oltre e offrire anche nel campo dei video creazione, un’area di Google ha mostrato i suoi progressi alla conferenza I/O di maggio.
Lancio il 13 agosto: l’intelligenza artificiale come argomento contro Apple e Samsung
Pertanto, si prevede che Google svelerà diverse nuove funzionalità di intelligenza artificiale con Pixel 9, Pixel 9 Pro e Pixel 9 Pro XL il 13 agosto. L’azienda sta stravolgendo il suo programma abituale tenendo una presentazione molto prima del solito, forse per anticipare Apple, che dovrebbe lanciare un iPhone 16 alimentato da “Apple Intelligence” a settembre.
In effetti, oltre alla qualità delle immagini, l’intelligenza artificiale è chiaramente diventata un importante campo di battaglia per i giganti della tecnologia mobile. Samsung è stata la prima a utilizzare il Galaxy S24 e le sue funzioni “Galaxy AI”. Google intende rispondere utilizzando “Google AI” sul telefono Pixel 9, beneficiando della sua storica esperienza in questo campo. Resta da vedere come queste innovazioni si tradurranno in pratica e come verranno recepite dagli utenti. Non bisogna infatti perdere di vista il fatto che stanno diventando sempre più sensibili alle questioni di riservatezza mentre anche la Commissione Europea monitora le opzioni offerte dai diversi marchi. Risposta entro poche settimane.
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