Home Economia I confini planetari sono stati superati: la situazione della Terra nel 2024 non è mai stata così allarmante

I confini planetari sono stati superati: la situazione della Terra nel 2024 non è mai stata così allarmante

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I confini planetari sono stati superati: la situazione della Terra nel 2024 non è mai stata così allarmante

Notizie JVTech I confini planetari sono stati superati: la situazione della Terra nel 2024 non è mai stata così allarmante

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Il 1° agosto è il “Giorno della Trascendenza” 2024: ciò significa che da questo giorno in poi l’umanità vivrà “a debiti” per il resto dell’anno. Un’osservazione preoccupante, soprattutto perché la data di questo giorno avanza di anno in anno.

Il giorno del sorpasso è un concetto che esiste da molti decenni: Segna il giorno dell’anno in cui l’umanità consuma tutte le risorse naturali che il nostro pianeta può produrre in un annoMa anche la quantità di rifiuti prodotti che può assorbire. Questo allora Un modo per mostrare come l’attività umana sia avanzata e abbia assunto proporzioni allarmantiPerché una volta trascorsa questa data, l’umanità vivrà “a debito” fino alla fine dell’anno.

Nel 1970, il Giorno della Trascendenza fu fissato al 29 dicembre. Ciò significa che l’umanità ha imposto solo due giorni di “sovraccarico” della sua attività sulla Terra. Ma Nel 2024 la data è fissata per il 1 agostoIl sovraccarico di attività umana sul pianeta è quindi di 5 mesi.

Cattive notizie dopo un leggero calo

Nel 2023 il giorno del sorpasso è fissato per il 2 agosto. È stata la prima volta che si è osservato un calo positivo dopo l’anno eccezionale 2020, che, a causa della crisi del Covid-19 e del rallentamento di molte attività umane, ha consentito di fissare il giorno del superamento al 22 agosto. Tuttavia, vale la pena notarloNel 2021 e nel 2022 le date sono state fissate per il 29 e 28 luglio. C’è quindi un leggero miglioramento, ma nonostante questo la situazione comincia a preoccupare davvero la comunità scientifica.

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In Francia è stata l’Agenzia per la transizione ambientale (ADEME) a ​​lanciare l’allarme su questa situazione. La situazione richiede una presa di coscienza pubblica che deve coinvolgere tutte le nostre società: dal tessuto economico ai leader delle grandi potenze. Tutti, come cittadini, possono ridurre lo sfruttamento delle risorse naturali, razionalizzando il consumo di energia e acqua, riducendo gli sprechi o addirittura dando una seconda vita alle cose.Lo spiega il comunicato stampa di ADEME diffuso pochi giorni prima della data simbolica.

Dobbiamo cambiare le nostre abitudini, ma…

Cambiare le nostre abitudini di consumo, ridurre i rifiuti, incentivare il riciclo e riciclare tutto ciò che può essere riciclato sono tutte reazioni che tutti dovrebbero avere. Soprattutto se guardiamo ai singoli casi di ciascun Paese, La situazione è ancora più preoccupante per la Francia, che quest’anno ha raggiunto la Giornata dell’Eccellenza Personale il 7 maggiocome rivela il diagramma della rete dell’impronta globale.

Tuttavia, c’è qualcosa di peggio di questo. Il Qatar arriva l’11 febbraio e vive a credito per 10 mesi all’anno. Ciò che è ancora più sorprendente è che il Lussemburgo l’ha raggiunto il 20 febbraio. Ci spostiamo poi a maggio per i seguenti paesi. Notiamo anche che la performance della Francia è meno buona di quella della Cina, che ha raggiunto il superamento il 1° giugno di quest’anno. I “migliori studenti” sono soprattutto i paesi poveri. È arrivato in Indonesia ed Ecuador il 24 novembre, in Iraq il 15 novembre e in Giamaica il 12 novembre. Siamo però ancora lontani dai numeri del 1970. Insomma, è vero che tutti devono fare uno sforzo, ma alcuni Paesi ci riescono malissimo. Perché la situazione cambi, probabilmente ci vorrà molto tempo, e sì, è frustrante!

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