Reuters.
Screenshot del post X di Reuters riguardante il test fallito in Scozia.
Spazio: questo tentativo si è concluso con un completo fallimento. Un grave incidente si è verificato la sera di lunedì 19 agosto, durante un test di lancio spaziale presso la base di Saxford, situata sull’isola di Unset nell’arcipelago delle Shetland, a nord della Scozia. Un motore a razzo della Rocket Factory Augsburg (RFA) tedesca è esploso, evidenziando le sfide che deve affrontare il settore spaziale britannico, che vuole essere in piena ripresa.
RFA, che punta a lanciare il primo razzo verticale dal suolo britannico entro la fine dell’anno, si è accorta che A “Anomalie” È successo durante i test. Sebbene l’incidente non abbia causato vittime, rappresenta una grave battuta d’arresto per i piani di sviluppo spaziale del Regno Unito. Un portavoce dell’azienda ha però voluto rassicurare la questione confermandolo “La rampa di lancio è stata mantenuta e messa in sicurezza.”E quello “Ogni potenziale pericolo immediato è stato ridotto al minimo”..
Un settore che cerca di rinascere dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea
Da parte sua, SaxaVord ha espresso la volontà di lavorare a stretto contatto con RFA per comprendere le cause dell’esplosione e apprendere le lezioni necessarie per avanzare alle fasi successive dei suoi preparativi. Questa base, che lo scorso dicembre ha ottenuto il permesso dalla British Air Regulatory Authority di lanciare fino a 30 satelliti all’anno, è il primo sito di lancio verticale completamente approvato in Europa occidentale, un settore che è fiorito negli ultimi anni.
Sin dalla sua uscita dall’Unione Europea, il Regno Unito ha cercato di sostenere e sviluppare il proprio settore spaziale. Sono in corso progetti concorrenti, anche a Sutherland, nel nord della Scozia e in Scozia Spazioporto CornovagliaCome suggerisce il nome, in Cornovaglia, nel sud-ovest dell’Inghilterra. Quest’ultimo però non è finalizzato ai lanci verticali, bensì a quelli effettuati da aerei, che necessitano semplicemente di una pista per il decollo.
Nel gennaio 2023, il tentativo di lanciare un satellite dal suolo britannico si è effettivamente concluso con un fallimento. Il razzo lanciato da un Boeing 747 della Virgin Orbit, di proprietà del miliardario Richard Branson, non ha raggiunto l’orbita target, il che dimostra già i numerosi ostacoli che il Regno Unito deve ancora superare per affermarsi come uno dei principali attori nella conquista del spazio.
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