Per impressionare i rifrattori, Paul Ricoeurs, collezionista di libri, appassionato di libri e medico di Marsiglia, decise di distribuire un poster estremamente raro, imponendo un vaccino contro il vaiolo a tutti i francesi all’inizio del secolo scorso. Un ricordo storico ed essenziale per lui.
Il manifesto in questione è stato affisso alle pareti del municipio di Alban in Savoia e risale al 1905, racconta Paul Recours. Francia 3.
Lì si legge a caratteri cubitali e in grassetto una “Nota importante” indirizzata alla popolazione: “Vaccinazioni e rivaccinazioni obbligatorie”. Una campagna di vaccinazione contro il vaiolo fu imposta a tutti i francesi nel 1905, compresi i bambini dall’età di 3 mesi.
“Il tono non era lo stesso oggiIl dottore annota.Chi si rifiuta di vaccinarsi senza un valido motivo è punito con la multa fino a 1.000 franchi“Non sarebbe possibile incoraggiare le persone a sfruttare l’opportunità di rinnovare l’effetto benefico del vaccino contro il vaiolo”, hanno affermato le autorità all’epoca.
Medico da 45 anni a Marsiglia, Paul Recours ha deciso di distribuire questo poster per “Far capire agli anti-vaccinatori che la storia è un inizio eterno e che il contesto non è fondamentalmente diverso. Voglio dimostrare che le misure prese dall’inizio della crisi Covid non sono in alcun modo un’escalation nella violazione delle libertà».
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