L’epidemia ha ucciso almeno 5.463.970 persone in tutto il mondo dalla fine di dicembre 2019, secondo una valutazione preparata da AFP da fonti ufficiali, giovedì alle 11:00 GMT.
In termini assoluti, gli Stati Uniti sono il Paese più pesante con 833.777 morti, seguiti da Brasile (619.641), India (482.876) e Russia (313.817).
L’Organizzazione mondiale della sanità stima, tenendo conto dell’aumento dei decessi direttamente e indirettamente correlato al Covid-19, che il bilancio dell’epidemia potrebbe essere da due a tre volte superiore a quello registrato ufficialmente.
Europa
Militari dispiegati per assistere i servizi sanitari a Londra
Le forze militari britanniche sono schierate a Londra per supportare i servizi sanitari (NHS) mentre la carenza di personale aumenta a causa di Covid-19, ha confermato il ministero della Difesa. Circa 200 militari sono riforniti dagli ospedali della capitale britannica, al centro dell’epidemia d’oltremanica attribuita alla variante Omicron del Covid-19, con un forte aumento dei contagi.
L’annuncio arriva dopo che il primo ministro britannico Boris Johnson ha dichiarato questa settimana che i ministri sperano di “cavalcare” l’ultima ondata di pandemia senza la necessità di nuove restrizioni.
Il ministero della Difesa britannico ha affermato che il dispiegamento includeva 40 medici militari e 160 membri dello staff generale per coprire i posti vacanti a causa dell’assenteismo dai servizi sanitari. Molti operatori sanitari non possono lavorare perché malati o messi in quarantena.
Quaranta squadre di cinque persone – un medico e quattro membri del personale – prenderanno di mira le aree in cui le esigenze sono maggiori nelle prossime tre settimane.
Inoltre, i servizi di ambulanza riceveranno il supporto di altri 32 soldati.
Ci sono già circa 1.800 membri delle forze armate sul campo nel Regno Unito per supportare le autorità civili nella loro risposta alla pandemia.
America
Il Cile accelera il suo programma per la quarta dose di vaccini
Il Cile, uno dei paesi con i più alti tassi di vaccinazione al mondo, ha annunciato giovedì che sta accelerando il suo programma per somministrare una quarta dose del vaccino contro il Covid-19.
Perù: quasi 100.000 bambini orfani di Covid
La pandemia di COVID-19 ha reso orfani circa 98.000 bambini in Perù, ha annunciato giovedì il governo del paese più povero del mondo in relazione alla sua popolazione totale.
Il numero di casi è ancora più alto in Argentina
L’Argentina continua a registrare un sorprendente aumento del numero di persone infette dal virus Covid, con 109.608 nuovi casi registrati giovedì, uno degli aumenti più forti per il virus in America Latina nelle ultime settimane.
Asia
JO-2022: la Cina ha adottato misure molto severe secondo l’Organizzazione mondiale della sanità
L’OMS a estimé jeudi qu’avec les mesures “très fermes” prises en Chine contre le Covid-19, il n’y avait “pas de risque particulier” à ce que les Jeux olympiques de Pékin (4-20 febbraio) puissent mantenere.
Ad appena un mese dall’inizio degli eventi che si preannunciano i più seguiti nell’era della pandemia, martedì è stata allestita una “bolla” sanitaria anti-Covid attorno ai siti olimpici di Pechino, per evitare qualsiasi contatto tra persone provenienti dall’estero e residenti all’esterno. questa regione.
Filippine: Duterte minaccia i vulnerabili
Giovedì il presidente filippino Rodrigo Duterte ha chiesto l’arresto delle persone non vaccinate che non rispettano l’obbligo di rimanere a casa durante il periodo di restrizioni rafforzate, volte a contenere l’ondata di inquinamento legata alla variabile omicron.
I residenti non vaccinati devono rimanere a casa fino a metà gennaio e possono uscire solo per acquistare beni di prima necessità o fare esercizio.
Africa
Più di dieci milioni di casi in Africa
Il continente africano ha superato il livello simbolico di 10 milioni di casi di virus Covid-19, secondo un conteggio dell’AFP giovedì.
Un totale di 1.1006.799 casi di Covid-19 sono stati ufficialmente identificati in Africa dall’inizio della pandemia, secondo un conteggio AFP da rapporti ufficiali giovedì alle 18:15 GMT.
Oceano
Djokovic ha una scadenza
Novak Djokovic si è svegliato di nuovo venerdì mattina, giorno di Natale ortodosso, in un centro di detenzione di Melbourne dove ha trascorso una seconda notte dopo la revoca del visto. Al tennista numero uno al mondo è stato regalato fino a lunedì un nuovo episodio di una saga che si è trasformata in un incidente diplomatico.
Il serbo, che non ha nascosto i suoi dubbi sulla vaccinazione e ha ricevuto un’esenzione medica per partecipare agli Australian Open, è stato trattenuto dai servizi di immigrazione a Melbourne dal suo arrivo mercoledì sera. Ha fatto appello alla decisione delle autorità di impedirgli di entrare.
Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha condannato il “perseguimento politico”.
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