Mercoledì pomeriggio abbiamo appreso della morte di Gaspard Uliel, a soli 37 anni. L’attore francese, noto soprattutto per i suoi ruoli in “Una lunga domenica di fidanzamento” o “Solo la fine del mondo”, non è sopravvissuto a un incidente sulle piste da sci della località di Rosière in Savoia.
Da quando è stata annunciata la morte dell’attore, su Internet si sono riversate espressioni di apprezzamento e segni di sostegno alla sua famiglia. Giovedì anche il quotidiano satirico francese Charlie Hebdo ha reso omaggio al giovane prodigio del cinema francese, con disegni che evidentemente non sono piaciuti a tutti.
Il designer Biche ha firmato tre schizzi, tra i quali possiamo vedere una bara che si precipita giù per le piste o un teschio che sostituisce la faccia della Regina delle nevi che canta “Liberato, consegnato, non sciarò mai più”.
Mentre alcuni utenti della rete hanno elogiato l’audacia del giornale, altri si sono lamentati del cattivo gusto. “Sei sporco‘, ad esempio criticando un utente di Twitter.Mi vergogno di aver difeso la tua causaUn altro utente di Internet, mi dispiace.
Alcuni degli editorialisti di “Touche Pas à Mon Poste” hanno reagito con forza a queste vignette satiriche. “Proprio lì nel cartone animato, ma lo trovo scioccante. Inoltre, il giorno dopo, mi ha scioccato così tanto, è orribileil conduttore Benjamin Castaldi era particolarmente sconvolto.