“Si tratta di un problema che influisce sulla vita delle persone e qualunque cosa sia necessario fare deve essere fatta”, ha affermato Ibrahim, in visita a Melbourne, in Australia.
Il volo Malaysia Airlines 370, un Boeing 777, è scomparso dagli schermi radar l'8 marzo 2014, mentre volava da Kuala Lumpur a Pechino.
Questa scomparsa è uno dei più grandi misteri della storia dell'aviazione civile.
Le ricerche subacquee sono state sospese dai governi australiano, malese e cinese nel gennaio 2017 dopo che le autorità avevano stabilito che era improbabile che il relitto si trovasse all'interno dell'area di ricerca di 120.000 chilometri quadrati.
Quando Netflix guarda alla scomparsa del volo MH370, è tanto affascinante quanto terrificante
Circa 500 parenti e sostenitori delle vittime si sono riuniti domenica in un centro commerciale vicino alla capitale malese, Kuala Lumpur, in occasione del “Giorno della Memoria”, e molti di loro erano chiaramente tristi.
Alcuni parenti provenivano dalla Cina, da dove provengono quasi i due terzi dei passeggeri.
“La Malesia è determinata a trovare l'aereo”, ha detto ai giornalisti il ministro dei trasporti malese Anthony Loke, aggiungendo che “il costo non è il problema”.
Ha detto che incontrerà i rappresentanti della società di esplorazione offshore con sede in Texas Ocean Infinity, che ha condotto precedenti ricerche senza successo, per discutere di una nuova operazione.
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