La Turchia ha revocato il suo “veto” sul processo di adesione dei due paesi scandinavi. L’alleanza respira: il peggio sarebbe stato mostrare discordia ai vertici. Mosca sta già ruggendo.
Di Filippo Reigner
FWhite Omeh alla luce della prevista adesione di Svezia e Finlandia alla NATO! E la Turchia, che da sola stava ostacolando questo processo, iniziato ufficialmente a metà maggio, ha chiuso le sue prenotazioni martedì sera, ancor prima dell’inizio dell’incontro, che si è tenuto durante una cena a Palazzo Reale in Spagna.
Il rilascio è avvenuto dopo i colloqui tenuti a Madrid tra il presidente turco Erdogan e i suoi omologhi finlandesi Niinistö e Anderson di Svezia, sotto gli auspici del segretario generale dell’Alleanza Jens Stoltenberg. A seguito di questo incontro, i nostri due ministri degli Esteri hanno firmato un memorandum tripartito confermando che al vertice di Madrid di questa settimana, la Turchia sosterrà l’invito di Finlandia e Svezia ad aderire alla NATO. Il presidente finlandese ha dichiarato: “Passi concreti per la nostra adesione alla NATO saranno concordati dagli alleati della NATO entro i prossimi due giorni, ma questa decisione è imminente”.
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