Alderweireld : “Non ho le parole per descrivere quello che è successo oggi. Molte persone hanno detto che non dovevo andare ad Anversa. Ma è la mia città e il club del mio cuore, quindi quel soprannome è incredibile. Il mio obiettivo? Ieri, durante l’allenamento, abbiamo pensato allo scenario disastroso che ho dovuto affrontare negli attacchi negli ultimi minuti. Ha funzionato per me durante l’allenamento e ho pensato: “Se solo potesse essere lo stesso domani”. È pazzesco! Ho avuto la possibilità di giocare la finale di Champions League e la semifinale del Mondiale, ma questo è il momento più bello della mia carriera. Tornare in nazionale? Non sai mai se mi hanno chiesto di venire (ride).”
Hanno finito : “Non ho le parole. L’ho fatto per la mia famiglia, ho le lacrime agli occhi, sono così felice di fare il doppio. Penso che devi tornare indietro nel tempo per trovare un club che ha noi che facciamo la doppietta, quindi è storico!Eravamo un po’ dubbiosi su quell’incontro, poi siamo riusciti a segnare quel gol negli ultimi minuti.Non conoscevo bene il risultato dell’altro incontro anche se potevo sentire i tifosi del Genk festeggiando. I sostituti ci hanno fatto capire che bastava un gol piccolo ed è andata giù…”
impantanarsi “Sento che quello che sta accadendo è irreale. Quel gol all’ultimo minuto di Alderweireld, è incredibile. Sapevamo che se avessimo perso, l’Alderwerireld sarebbe diventato un attaccante. Lo ha fatto e se lo meritava, perché è il suo club preferito! Lo faremo tornare in campo ogni tanto Faremo festa per qualche giorno prima di andare in vacanza con la famiglia. Penso anche al Genk che avrebbe anche meritato di essere campione ma questo è il calcio”.
Aronne : “È una grande gioia. Siamo campioni con il DNA di Anversa perché ci abbiamo creduto fino alla fine. È un titolo speciale per me perché è il mio ultimo anno da giocatore professionista. Abbiamo dimostrato di essere presenti in tutto il Belgio. È uno delle migliori se non le più belle dediche della mia carriera.””.
Sven Jack (CEO) : “È la mia settima stagione e siamo campioni del Belgio dopo uno scenario fantastico. Non abbiamo nulla da perdere da quando abbiamo perso il titolo la scorsa stagione. Una doppietta non era nemmeno un obiettivo… Sono passati 66 anni da quando abbiamo Siamo stati campioni. Dopo 13 anni in D2, stiamo costruendo poco a poco e riuscendo”. Dopo aver vinto la coppa due volte, e ora stiamo vincendo il campionato. Vogliamo essere competitivi in Europa, lottare di nuovo per il titolo, e cercare di andare il più lontano possibile nella coppa il prossimo anno. Sarà una festa infernale a Bosuil”.
“Oggi abbiamo rovinato tutta la nostra stagione”: gli unionisti sono frustrati dopo aver perso il titolo