È un grande musicista che ha fatto musica in Belgio ed è andato ad imparare Dirham Questo lunedì attraverso Benjamin Schuss (Miam Monster Mean, ex direttore di Sapam). Phil Delaire, noto anche come Philippe Delaire, ingegnere audio, produttore e regista belga, è morto all'età di 70 anni.
Autodidatta, ha studiato a Londra presso i Morgan Studios a metà degli anni '70, prima di trasferirsi a Bruxelles dove ha lavorato privatamente presso lo studio RKM associato all'omonimo marchio e per la famosa azienda. Studi ICP Dal 1985. Nel corso della sua carriera nell'ombra degli studi, ha messo le mani su numerosi album e 45 giri. “Mio padre mi portava sui set cinematografici o negli studi musicali. Era un mondo magico! Sono rimasto stupito. Sono diventato assistente di studio al sesto anno delle superiori e ho imparato poco a poco.” Lo ha confidato alla rivista Giulietta e Vittorio Da qualche anno.
Gli stava andando molto bene
È stato lui a guidare il processo di registrazione della canzone “çaplane pour moi” di Plastique Bertrand. Ha collaborato a numerose altre registrazioni con il cantante e con Lou Deprijck durante l'era Lou & the Hollywood Bananas. Il suo nome può essere trovato in molte altre produzioni belghe di Marc Moulin, Philippe La Fontaine, Philippe Catherine, Jo Le Maire, Arno (era di Tjens Cotter), Mark Morgan, Dan, Les Gangsters d'Amour, Maurane e Hooverphonic, che è il nome di Faya ultimo album. Con Dios o Will Tora e Victor Laszlo. Era dietro il mixer in particolare per la canzone “Canoë rose”.
Lungi dall'essere limitato alla scena belga, Phil Delaire ha collaborato con l'élite della scena francese, sia con Hugh Ovry, Zazi, Renaud, Noir Désir, Les Innocents, Charlie Couture, Alain Bachung, Alizee, Patricia Cass, L5 (“ Tutte le donne della mia vita”), Dick Rivers (suo amico), Bernard Lavillier, Claude Nougaro, Jean-Louis Aubert, Paul Pearson, Felix Hubert-Thévin o anche Indochine dall'album Discoteca. Senza dimenticare Fredericks Goldman Jones nell'album omonimo.
Da Roger Laborer a Lady Gaga
Non sarebbe giusto nei confronti di Phil Delaire dimenticare di sottolineare che ha lavorato anche con artisti internazionali come East 17, Youssou N'Dour, Mory Kanté, Kelly, Johnny Clegg&Savuka, Jethro Tull, Rod Stewart e persino Lady Gaga.
Il suo nome è anche associato a produzioni di ballate più memorabili in Belgio. Disco intervista Storia dello sport Dedicato allo Sporting d'Anderlecht presentato da Roger Laboreur nel 1977, o 45 giri “Facing the Road” di Didier de Radigues nel 1985 o ancora palle da bowling, collezione di Fred Janin e Thierry Culliford.
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