In Germania, vicino alla città di Bad Ems, ci sono i resti di un forte romano. E non solo ovunque: era strategicamente collocato in corrispondenza dei confini dell’Impero Romano, e contiene tracce di un sistema difensivo descritto nell’opera di Giulio Cesare!
Oltre 2000 anni fa, nel 52 aC, Giulio Cesare scrisse il suo famoso libro Le guerre galliche, elencando le sue imprese militari e descrivendo i popoli conquistati dall’Impero Romano. Tra le tante descrizioni delle sue tecniche militari c’è un ingegnoso sistema di difesa, costituito da trincee e pali. Obiettivo: impedire l’arrivo di avversari, soprattutto durante la notte. Poi si sono ritrovati impalati sul posto!
E gli archeologi hanno appena trovato tracce di un tale sistema, poiché c’era un’antica miniera d’argento vicino al confine settentrionale dell’Impero Romano. Più precisamente, hanno trovato delle viti boaboasepolto nelle colline vicine Phil D Bad Ems, In Germania. Due secoli fa, durante l’OttocentoH secolo, reliquia crudocrudo e il scoriescorie I minerali suggerivano l’antica lavorazione dell’argento. Poi, nel 2016, è stata scoperta nelle vicinanze la prima fortificazione, già indice che la miniera era difesa. La premessa è supportata dai resti di torri di guardia in legno e sistemi di scavo gemelli.
La data è confermata grazie alla designazione della moneta dell’anno 43
Per corroborare questa ipotesi, antichi scritti evocano un governatore romano di nome Curtius Rufus che ha tentato di suscitare questo. mineraleminerale 47 per confermare l’idea della protezione militare. Un tentativo di estrazione purtroppo vano: solo secoli fa si poteva estrarre l’argento dal sito scavando abbastanza in profondità!
Oggi, a due chilometri dal primo forte scoperto, il nuovo forte è accompagnato da pali come descritto nella ‘Guerra gallica’. Ma anche una moneta dell’anno 43 che conferma l’epoca datata! Per questo i ricercatori hanno potuto stabilire che le fortificazioni individuate risalgono a prima del “tartaro”, amaroamaro Fu fondata nel 110 e servì come frontiera dell’Impero Romano.
Secondo i ricercatori, la buona conservazione di questi pali lignei è dovuta all’umidità della terra, proprio come le antiche torri di avvistamento. Tuttavia, rimangono delle domande, incluso il fatto che il primo forte non fu mai completato. Inoltre, le rovine indicano che i due forti furono distrutti pochi anni dopo la loro distruzione edificioedificiosenza il StoriciStorici Non so perché.
“Un drogato di zombi amante degli hipster. Aspirante risolutore di problemi. Appassionato di viaggi incurabile. Appassionato di social media. Introverso.”