L’attrice 36enne ha inizialmente fatto appello contro la sentenza a giugno ed è stata condannata a pagare 10 milioni di dollari alla star di Pirati dei Caraibi, che a sua volta pagherà 2 milioni di dollari alla signora Heard.
L’attrice ha aggiunto: “Ho preso questa decisione dopo aver perso la fiducia nel sistema giudiziario americano, dove la mia testimonianza pubblica serviva da intrattenimento e i social media davano spunti di riflessione”.
La battaglia legale tra gli ex coniugi nasce da una colonna del Washington Post del 2018 in cui Amber Heard si descriveva come un “personaggio pubblico che rappresenta la violenza domestica”, senza nominare il suo ex marito.
Confermando che questo testo aveva rovinato la sua reputazione e la sua carriera, Johnny Depp, 59 anni, ha fatto causa alla sua ex moglie per diffamazione per 50 milioni di dollari di danni. Amber Heard ha contrattaccato e ha chiamato per un raddoppio.
Al termine di sei settimane di discussioni, i giurati della Fairfax Court, nei sobborghi di Washington, hanno concluso che gli ex coniugi si erano calunniati a vicenda, ma hanno stimato che i danni a Johnny Depp fossero maggiori.
Il processo, molto pubblicizzato e trasmesso in diretta, è stato seguito da milioni di telespettatori in tutto il mondo e ha scatenato un’ondata di messaggi anti-attrice sui social media.
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