I Red Devils partono per il Qatar con una sconfitta di peso nell’ultima gara di preparazione.
dall’editore
IlIl Belgio ha perso 2-1 contro l’Egitto venerdì nell’ultima partita prima della Coppa del Mondo in Qatar. Un risultato che non rassicura necessariamente i tifosi, a cinque giorni dall’inizio del Devils Championship contro il Canada. Per quanto riguarda i giocatori, la prima nota è che il secondo tempo è stato nettamente migliore del primo.
“Non era uno nel primo periodo”, ha ammesso Axel Witsel dopo l’incontro al microfono di RTBF. “Non abbiamo seguito molto le indicazioni del mister, né in fase difensiva né in possesso palla. Piccoli dettagli che danno occasioni all’avversario, mentre se rispettiamo il piano… ci mettiamo in difficoltà. Non siamo riusciti a fare il bucato, ma siamo riusciti a correggerlo.”
Il secondo tempo inizia male con un gol velocissimo. “È un peccato, ma dopo siamo andati d’accordo”, ha detto Witsel. “A parte quel gol, l’Egitto non ha fatto altro che il tiro di Salah. Devi rimanere positivo, non c’è nulla di cui preoccuparsi. È ancora un’amichevole e vogliamo ancora vincerla, quindi è un peccato. La nostra fiducia sta prendendo un successo? Non proprio, però”. Anche se sarebbe stato meglio vincere prima della Coppa del Mondo. »
Decisivo il passante Yannick Carrasco segna i suoi con due gol del tutto evitabili. “Il primo è perdere palla stupidamente, ma può succedere”, dice il centrocampista. “Nella ripresa cerchiamo di farli più alti e poi la palla resta indietro in difesa. In questo tipo di partite devi vincere i secondi palloni così la squadra si sente forte e può giocare alta. Manca anche qualche duello vinto. Ma dovevamo Siamo di nuovo in piedi, è da un po’ che non ci vediamo, dovremo ascoltare attentamente le indicazioni del mister prima della nostra prima partita contro il Canada”.
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