Lanciato perfettamente dal compagno di squadra Valentin Barrett-Pinter, il 28enne australiano Ben O'Connor (Decathlon-AG2R) si è lanciato dal gruppo dei favoriti a un chilometro dal traguardo per vincere mercoledì in solitaria in cima al Jebel Jais. Ha vinto la terza tappa dell'UAE Tour (Marjan Island – Jebel Jais) con 5 secondi di vantaggio sull'altro australiano Jay Fine (UAE Team) e sul belga Lennert van Eetvelt (Lotto Destiny).
O'Connor ottiene la sua seconda vittoria in questa stagione dopo aver vinto la gara di Murcia meno di due settimane fa. Sono già due in più rispetto alla scorsa stagione perché non alza le braccia dall'aprile 2022, dal Tour du Jura.
Abbandonare Adam Yates, il nuovo leader di Jay Vine
Il britannico Adam Yates (Emirates Team Emirates), favorito per questo evento e campione in carica, è caduto pesantemente con la testa a più di quaranta chilometri dal traguardo. Sebbene si fosse rialzato senza segni visibili sul corpo, quando finalmente la pendenza cominciò a salire apparve disorientato e preferì arrendersi.
La squadra emiratina potrà consolarsi grazie alla giacca da capitano di Jay Vine. L'australiano ha rubato il primo posto della classifica generale al compagno di squadra Brandon McNulty. L'americano ha mostrato i suoi limiti negli ultimi ettometri della salita ma è rimasto al terzo posto. Ben O'Connor, secondo, a 11 secondi dal nuovo leader, si inserisce tra i suoi compagni di squadra.
Giovedì la squadra attende la tappa meno difficile con la possibilità di un arrivo in volata nel porto di Dubai.
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