Il nuovo Yamaha PW-S2 è stato progettato specificamente per il mercato europeo, il successore del PW-ST. Glassa per torte: è “Made in France”.
Yamaha si è recentemente fatta strada nel mercato europeo delle bici elettriche e sta ampliando la sua gamma con il nuovo PWseries S2, un nuovo motore destinato a sostituire il PWseries ST, lanciato nel 2018.
Fai di più con meno
Guadagnare forza gestendo il ridimensionamento è peso… Questo è l’obiettivo che ha guidato i team Yamaha nello sviluppo della nuova PWseries S2. Sia più leggere che più compatte, sono progettate specificamente per soddisfare le esigenze dei produttori europei di e-bike.
La nuova Yamaha PWseries S2 funziona a 36 volt. Compatibile con La legislazione europea, ha una potenza nominale di 250 watt. Capace di assistere l’utente fino a 25 km/h, mostra una coppia massima di 75 Nm e offre cinque modalità di funzionamento: High, STD, ECO, + ECO e OFF. Con 2,85 chilogrammi sulla bilancia, guadagna 500 grammi rispetto alla ST (-16%).
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Display B: hardware senza precedenti
Per Yamaha, il lancio del nuovo motore PWseries S2 include una nuova interfaccia utente. Conosciuto semplicemente come “B”, questo nuovo schermo è semplice e accessibile allo stesso tempo. Concentra tutte le sue informazioni su un minuscolo schermo da 3 pollici.
Posta al centro del manubrio, si completa con una piccola leva che permette al guidatore di regolare il livello di assistenza senza staccare la mano dal manubrio.
Meno evoluto del più raffinato schermo “C”, il nuovo display Yamaha include una porta micro-USB per consentire la ricarica dello smartphone e può essere rimosso dal suo supporto con una semplice pressione.
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Motore prodotto in Francia
L’arrivo del nuovo PW-S2 introduce anche la nuova strategia industriale del produttore. Mentre Yamaha ha finora costruito i suoi motori in Giappone, il nuovo gruppo PWseries S2 è stato spostato in Europa. Nello specifico, il nuovo blocco sarà prodotto all’interno dello stabilimento MBK di Saint-Quentin, nella divisione Aisne.
« Lo spostamento della produzione delle unità di trasmissione della serie PW dal Giappone all’Europa occidentale non solo contribuisce all’obiettivo della neutralità del carbonio di Yamaha, ma offre anche molti vantaggi aggiuntivi ai produttori di biciclette. Spiega il comunicato stampa del produttore. Avvicinandosi al mercato europeo, Yamaha vuole ridurre i tempi di consegna, guadagnare flessibilità ma anche eliminare i rischi associati al trasporto via mare.
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