Lunedì gli Stati Uniti hanno respinto con forza le accuse della Russia di interferenza ucraina e occidentale nell’attacco avvenuto il giorno precedente Contro un aeroporto in DaghestanSi tratta di un attacco che la Casa Bianca ha paragonato ad un “massacro”.
“Gli eventi accaduti ieri sera (…) sono stati provocati, anche sui social network, soprattutto dall’Ucraina, Da agenti dei servizi speciali occidentali“, ha annunciato Vladimir Putin durante una riunione di governo dedicata a questo evento.
Rispondendo a una domanda in merito, John Kirby, portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, ha scherzato: “Che bello…” Ha criticato fortemente, dicendo: “Nella classica retorica russa, quando qualcosa va storto nel tuo paese, dai la colpa a qualcun altro”, sottolineando: “L’Occidente non ha nulla a che fare con questo”.
Ha continuato: “Chiediamo alle autorità russe di condannare pubblicamente queste manifestazioni violente e di garantire la sicurezza degli israeliani e degli ebrei in Russia”.
Una folla di uomini ha preso d’assalto la pista di atterraggio e il terminal dell’aeroporto della capitale del Daghestan, una repubblica russa del Caucaso a maggioranza musulmana, domenica sera, in mezzo alle tensioni legate al conflitto tra Israele e Hamas.
Un aereo proveniente da Tel Aviv, appartenente alla compagnia russa Red Wings, è atterrato domenica alle 19 ora locale (17 ora del Belgio) a Makhachkala, secondo il sito specializzato Flight Radar 24.
John Kirby ha commentato: “Alcuni paragoneranno questo ai pogrom avvenuti tra la fine del 21° secolo e l’inizio del 20° secolo, e penso che sia probabilmente una descrizione appropriata, dato il video in circolazione”, riferendosi ai frequenti attacchi mortali contro gli ebrei avvenuti a questa volta. Nella storia nell’impero russo.
Ha aggiunto: “Questo è solo odio, fanatismo e intimidazione”.
“Appassionato di social media. Amichevole fanatico dei viaggi. Esperto del web. Risolutore di problemi. Studioso di pancetta malvagia.”