Si è ritirato due mesi fa all’età di 51 anni. L’ex ciclista italiano David Rebellin è morto mercoledì in un incidente stradale vicino a Vicenza, nel nord-est dell’Italia. Secondo i giornali giornale E Giornale di Vicenza, l’ex corridore è morto mentre pedalava sulla strada regionale 11 a Montebello Vicentino. Un camion proveniente da un vicino svincolo autostradale lo ha investito. Ha guidato il veicolo senza sapere se si fosse accorto o meno dello shock. Le forze dell’ordine lo stanno cercando.
Davide Rebellin ha chiuso a ottobre alla Veneto Classica una trentennale carriera professionistica, gareggiando con la maglia della sua ultima creatura, la Work Service, Marchioll Vega. La transalpina ha vinto la monumentale Liegi-Bastogne-Liegi nel 2004, ma anche classiche come la Flache Valonne (2004, 2007, 2009), l’Amstel Gold Race (2004) o la Classica San Sebastián (1997). Ha vinto la Parigi-Nizza nel 2008.
Sospeso e successivamente lavato
Il suo nome è anche associato al doping. Cera, che è risultato positivo all’EPO quando ha vinto la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Pechino 2008, è stato assolto da un tribunale italiano nel 2015 per irregolarità procedurali. È stato sospeso per due anni dal 2009 al 2011.
Il suo destino evoca quello del suo compagno Michele Scarponi. Il vincitore del Giro 2011 è morto in un incidente stradale durante il suo percorso di allenamento nel 2017.
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