26 luglio 2022
La pet therapy è la terapia degli animali. È una specialità medica di per sé praticata da professionisti sanitari debitamente formati.
Non nuota con i delfini e non balla con i lupi: la terapia animale utilizza animali familiari, che sono molto meno eccitanti. Solitamente sono cani, cavalli o asini a supportare il lavoro dell’animalterapeuta, un assistente lavoratore (psichiatra, infermiere, ecc.) formato alla mediazione animale, solitamente inIstituto francese di terapia animale.
Gli animali sono stati appositamente selezionati e istruiti per questo uso. Sono monitorati da un veterinario per evitare qualsiasi rischio di trasmissione di zoonosi.
Come funziona ?
Le sessioni si svolgono individualmente o in piccoli gruppi di massimo due o tre persone, in un istituto, in un ospedale o in un luogo adibito alla terapia animale (ce ne sono circa due dozzine in Francia). Dura in media due ore, una volta a settimana.
Accompagnato dal conduttore dell’animale, il paziente interagisce con l’animale e attraverso questa interazione interagisce emotivamente.
“A livello emotivo, gli incontri con un animale sviluppano un legame e riducono i sentimenti di isolamento e ansia, rafforzando al contempo l’autostima perché il partecipante è in grado di prendersene cura”, Spiega il professor Gregory Ninot, Coordinatore dell’Università di Montpellier piattaforma CEPS (valutazione cooperativa dei programmi di prevenzione e terapia di supporto).
Il cui, di chi ?
Il target di riferimento è molto vario: dai bambini piccoli con autismo agli anziani con demenza o malattia di Alzheimer, inclusi schizofrenici, adolescenti depressi, ragazze con anoressia o anche piccoli criminali incarcerati per lunghi periodi, senza dimenticare i pazienti in ospedale o chiunque vada attraverso esso. Fasi della vita difficili (rottura, lutto, isolamento). Le sessioni non sono rimborsate da Medicare.
Ci sono controindicazioni?
La pet therapy non è raccomandata per le persone che hanno una fobia per gli animali o sono semplicemente allergiche ai capelli o al fieno. Sono vietate le persone aggressive o violente che potrebbero danneggiare gli animali.
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fonte : Pr Grégory Ninot, 100 farmaci alternativi convalidati dalla scienza, Ed.Belin, 2022
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scritto da : Clara Delbas – Montaggio: Emmanuel Ducrozette
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