Pochi giorni fa, il pittore francese ha accolto nel suo gruppo l’ex spacciatore e complottista Gerard Faury. che accusava pubblicamente personaggi come Pierre Palmed, di aver causato un grave incidente stradale sotto l’effetto di cocaina, così come Celine Dion. Una droga, secondo un affezionato ospite, estratta dal “sangue dei bambini”.
A Sophia Aram è bastato estrarre la sua arma preferita, il ceppo pungente: ,” iniziò. Prima di continuare: “È anche un po’ problematico quando ti aspetti che una persona malata di mente ne organizzi un’altra, è un po’ come ripulire il vomito con il vomito, funziona molto meno”.
Sembrando infastidito da questa colonna, anche se continua a ricordarci il contrario, Hanouna ha contrattaccato, dicendogli di prendersi cura invece di sua madre: “È stato condannato a due anni, di cui sei mesi di prigione per aver ingannato irregolarmente persone impiccando la residenza permessi mentre era vicesindaco di Trapp. E in conclusione: “Sofia, hai già un lavoro con la tua famiglia, andiamo!”
Se Hanouna sta ora attirando le ire della scena audiovisiva francese, è stato lanciato un hashtag a sostegno di Sophia Aram. E ha colpito su Twitter: #TouchepasàSophiaAram.
Un putiferio con scioperi mediatici intrecciati ha relegato in secondo piano il problema dell’adrenocromo e, quindi, dovrebbe essere il sangue di bambini torturati e sacrificati. Fermiamo subito le fantasie diaboliche: questa teoria dell’adrenocromo è solo un’altra voce, creata su e attraverso i social network.
Non bisogna cercare a lungo per trovarne traccia: molti netizen condividono la stessa inquietante foto in bianco e nero di una bambina sdraiata su un tavolo, circondata da otto uomini dai volti ruvidi. Immagine accompagnata da testo spaventoso, il più delle volte in inglese e può essere tradotta come segue: “Sai perché torturano e sacrificano i bambini? E se ti dicessi che esiste un mercato multimiliardario per un farmaco di cui non hai mai sentito parlare? Un mercato per un farmaco che esiste solo nel cervello umano quando l’adrenalina viene pompata nelle vene? La droga più potente del mondo: l’adrenocromo.“
Un rumor, in particolare del gruppo complottista QAnon, che oggi è diventato una vera e propria teoria del complotto. Ciò indicava che i grandi di questo mondo lo avrebbero usato regolarmente. La regina Elisabetta II d’Inghilterra e suo marito, il principe Filippo, lo avrebbero utilizzato negli anni ’60, rapendo impunemente 10 bambini il cui destino sarebbe apparentemente sconosciuto. Secondo gli aderenti a questa inverosimile teoria satanica, i rapitori avrebbero rapito bambini da tutto il mondo per torturarli in modo che secernessero l’adrenalina che i loro aguzzini avrebbero recuperato dopo aver sacrificato i bambini.
Tuttavia, l’adrenocromo non è un farmaco. Se si tratta davvero di una molecola ottenuta ossidando l’adrenalina, i suoi effetti sull’organismo umano non sono ben noti. Secondo alcuni ricercatori, questa sostanza potrebbe avere un collegamento con la schizofrenia. Ma non fornirà alcun effetto allucinogeno o psicotropo ricercato dagli appassionati di droghe.
Per quanto riguarda l’immagine utilizzata per illustrare la teoria, si tratta in realtà di un dipinto intitolato Epifania III di Gottfried Helnwein, a sua volta basato su una fotografia di volti spezzati della guerra del 14-18. La bambina è stata aggiunta al tabellone.
Da dove viene questa leggenda? Da uno studio degli anni ’50 e… da Las Vegas Paranoia
L’origine della tesi del complotto dell’adrenocromo risiede in uno studio di ricercatori inglesi risalente al 1952. Questi ultimi sostenevano che l’adrenocromo fosse un allucinogeno che poteva causare la schizofrenia. Gran parte di questo studio ha concluso che l’adrenocromo potrebbe essere una sostanza che altera la mente. Un malinteso che ha resistito negli anni nonostante la negazione scientifica.
Questa credenza popolare è persino rafforzata dalla paranoia di Las Vegas. Questo romanzo è stato scritto dallo scrittore americano Hunter Stockton Thompson nel 1971 e poi adattato in un film da Terry Gilliam, che racconta la permanenza di un giornalista a Sin City che dovrebbe seguire la corsa motociclistica di 400 miglia a Las Vegas ma che lo farà fallo. Passa il tempo a drogarsi con il suo avvocato. Tra le droghe menzionate nel romanzo troviamo l’adrenocromo, che avrà effetti psicologici particolarmente grandi sui due uomini.
Infatti, afferma il dottor Bernard Bassett, presidente dell’Associazione delle dipendenze in Francia, “Il consumo di adrenocromo per scopi psicoattivi è puro mito”.