La catena di supermercati ha affermato che diversi negozi Delhaize in tutto il paese sono stati vandalizzati durante la notte da venerdì a sabato, confermando una dichiarazione anonima in tal senso inviata da un gruppo. La società condanna questi danni e ha sporto denuncia alla polizia. Sono stati presi di mira anche diversi studi sugli ufficiali giudiziari.
Le azioni del gruppo hanno assunto la forma di spruzzi di vernice o biglietti di messaggi su vetrine o vetrine. Secondo l’elenco compilato dal gruppo, ci sono stati anche fuoriuscite di petrolio, serrature inceppate o vetri rotti.
Delhaize conferma queste riduzioni che interessano le filiali di Gand, Beersel, Flagey (Ixelles), Boondael (Ixelles), Mons, Fragnée (Liegi) e Saint-Lambert (Liège). Il marchio afferma di deplorare tali atti di vandalismo e ha presentato una denuncia. Conferma che tutti i negozi sono aperti il sabato.
Nel mirino anche diversi studi sugli ufficiali giudiziari, come testimoniano le foto inviate dal gruppo anonimo. Quest’ultima, quindi, ha voluto denunciare il pagamento delle multe comminate a seguito del movimento di sciopero che ha colpito l’azienda dopo aver annunciato, all’inizio di marzo, la volontà di concedere in franchising tutti i suoi 128 negozi integrati.
Spiega che queste azioni “vogliono difendere il diritto di sciopero, combattere l’eccessiva emancipazione della società e chiedere il boicottaggio dei negozi Delhaize”.