Finché la canzone francese ha una buona fonte storica, sociologica e culturale può essere un simbolo italiano. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha fatto della difesa di questa identità nazionale l’asse della sua campagna elettorale, se ci interessa la sua stessa identità dal punto di vista dell’Altro, cioè l’identità italiana dal punto di vista dei francesi. – Sfuggiamo alla gravità troppo in fretta per immergerci nella commedia.
In questo caso, questo finto accento italiano era Fredo Minablo nel 1957. In realtà non è italiano, si chiama Freddie Balta, è parigino ed è un fisarmonicista e vi lascio alla storia per un insieme di circostanze, incarna questo ruolo un po’ grottesco che parla del Chianti, ma in un testo scritto da Boris Vian.
Se chiudiamo gli occhi per dieci secondi per vedere quali sono le due immagini di italiani più famose nella nostra memoria collettiva, ci sarà sicuramente qualcuno che ci dice: “Sono io, è italiano”.
Nel secondo capitolo Queste canzoni fanno notizia In onda questo fine settimana, senti estratti da:
Fredo MinabloTutto Italiano funziona1957
Serge Reggiani, Italiano1971
Totò Katkuno, Italiano1983
Nicole Crocill, Una ragazza con te1976
Claude Barzotti, rituale1983
Papà Rittal, Sono italiano2010
Federico Francois, ti amo italiano1985
David Esposito, Un italiano a Parigi2007
John Cardy, La vendita al dettaglio2007
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La nostra serie di diari Estate 2022, Dietro le nostre vociPuoi saperne di più scorrendo questa pagina.
Potete trovare il podcast anche a questo link Dietro le nostre vociCon i segreti di scrittura e composizione di otto artisti chiave della scena francese: Laurent Wolsey, Julien Clerk, Benabar, Dominique A., Carla Bruni, Emilie Loise, Juliet e Gaitan Roussel.
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