È stato soprannominato “L’Immortale” per la sua longevità in politica e la sua capacità di riprendersi. L’ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi è morto lunedì all’età di 86 anni. Imprenditore, magnate dei media e leader politico, ha conosciuto mille vite e ha lasciato il segno nella vita politica italiana. Ha guidato l’Italia tre volte per un totale di nove anni.
Soffriva di leucemia cronica
All’ex primo ministro è stata diagnosticata la leucemia ed è stato ricoverato venerdì all’ospedale San Raffaele di Milano per accertamenti, hanno annunciato i medici. Quest’ultimo ha precisato di non essere stato ricoverato in ospedale “non rilevante” Per una situazione di emergenza. Secondo i media italiani, non rispondeva più alle cure antitumorali.
Negli ultimi anni il “Cavalier” è stato ricoverato più volte in ospedale. Il 19 maggio ha lasciato l’ospedale dopo 45 giorni di debolezza a causa di un’infezione polmonare. Silvio Berlusconi ha continuato a influenzare la vita politica. Dopo un tentativo fallito di essere eletto Presidente della Repubblica, ha prestato il suo sostegno dal suo partito Forza Italia alla coalizione di destra e di estrema destra guidata dall’attuale Primo Ministro Giorgia Meloni.