Il musicista britannico Ed Sheeran ha vinto giovedì il suo processo civile a New York per aver plagiato una canzone dell’americano Marvin Gaye.
Una giuria del tribunale federale di Manhattan, che ha processato per dieci giorni questo iconico caso di copyright musicale, ha scoperto che il cantante 32enne aveva “indipendentemente” creato la sua canzone e il suo successo mondiale del 2014, “Thinking Out Loud” So Not era una copia parziale del famoso “Let’s Get It On” di Marvin Gaye di Prince of Soul nel 1973.
Ed Sheeran, che ha partecipato alle udienze dal 24 aprile, difendendosi per aver impersonato l’indirizzo di Gaye, si è presentato alla dichiarazione della decisione, ringraziando i giurati e abbracciando la sua squadra, secondo un giornalista dell’AFP in aula.
L’esito di questo processo è stato significativo: alcuni musicologi e giuristi hanno avvertito che una sentenza contro il cantante avrebbe potuto “calmare” gli artisti alla creatività musicale. I querelanti sono gli eredi di Ed Townsend, il musicista e produttore americano che ha co-scritto il brano “Let’s Get It On” con Marvin Gaye, la leggenda del soul afroamericano (1939-1984).
Il Civic Party ha notato “sorprendenti somiglianze e chiari punti in comune” tra questa canzone e “Thinking Out Loud”.
Questo è il secondo processo che Ed Sheeran ha vinto in un anno: ha anche vinto una battaglia legale separata nell’aprile 2022 davanti all’Alta Corte di Londra, che ha separato due musicisti accusandolo di aver copiato una delle loro opere per il suo mega-hit “Shape Of Voi”.
A New York, il cantautore britannico ha dovuto suonare la chitarra e cantare in tribunale come pegno di buona fede.