Per fare questo, Tim Walz ha adottato una strategia specifica utilizzando sempre lo stesso termine per descrivere un repubblicano. La parola “strano”, “strano” o “strano” è stata usata per la prima volta da Tim Walz il 23 luglio nei media MSNBC: “Non puoi nemmeno andare alla cena del Ringraziamento con tuo zio senza iniziare una discussione strana e inutile. Questi ragazzi sono semplicemente strani (strani)“.
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Poiché il termine aveva suscitato forti reazioni, Tim Walz cavalcò la tendenza riutilizzando il termine poco dopo sulla CNN: “Vedo Donald Trump parlare del grande Hannibal Lecter o di qualsiasi altra cosa strana che farà stasera… è un comportamento strano. “Non credo che si possa chiamarlo diversamente.”
Lungi dall’usare il termine nei media tradizionali, i democratici lo usano frequentemente in X.
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Hillary Clinton lo ha usato in X dicendo: ““Se ai leader repubblicani non piace essere definiti strani, spaventosi e manipolatori, potrebbero cercare di non essere strani, spaventosi e manipolatori”.
Kamala Harris non ha esitato a cogliere questa tendenza, definendo in numerose occasioni Donald Trump “strano”.
Secondo BFMTV, l’uso recente del termine non è banale. Ciò dimostra un cambiamento nella strategia di comunicazione dei democratici. L’utilizzo di parole e simboli precisi e ripetitivi permette una certa diffusione sui social network. Lo abbiamo visto soprattutto con le noci di cocco come simbolo della folla.
Un segno di questa nuova tendenza mediatica è l’inclusione di Kamala Harris su X.
La rivista Time ha analizzato l’uso del termine, osservando che: “La stranezza è ora l’arma preferita nella battaglia delle parole in queste strane elezioni. I media riferiscono che Joe Biden ha usato più parole come ““rischio esistenziale” “Sospetto”“,”“Non democratico.”
Possiamo leggere anche i chiarimenti della democratica Martha McKenna su Politico: “L’uso di nuove parole attira l’attenzione delle persone. È molto facile non prestare attenzione al linguaggio politico. Anche definire strani Trump e Vance è un’affermazione generica SSenza entrare nei dettagli e nemmeno menzionarli direttamente”.
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