Il quotidiano americano, citando fonti anonime presenti quel giorno, ha spiegato che il mese scorso è stata condotta un’intervista tra il miliardario e decine di alti funzionari del settore a casa di Donald Trump a Mar-a-Lago, in Florida. Secondo il Washington Post, erano rappresentate Chevron, Exxon, Occidental Petroleum, Venture Global e Cheniere Energy.
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Secondo quanto riferito, un manager si è lamentato delle azioni ambientali di Joe Biden, nonostante il settore abbia investito circa 400 milioni di dollari in attività di lobbying lo scorso anno.
Non passò molto tempo prima che il repubblicano rispondesse: “I tuoi affari vanno bene. Dovresti raccogliere un miliardo di dollari per mettermi alla Casa Bianca”. Durante il pasto, Donald Trump ha poi promesso, se eletto, di annullare immediatamente decine di decisioni prese da Joe Biden per combattere il cambiamento climatico e proteggere l’ambiente.
Agli occhi del futuro candidato troviamo misure speciali a favore delle auto elettriche e dell’energia eolica, o addirittura restrizioni alle trivellazioni in Alaska. Donald Trump intende inoltre espandere le licenze di esplorazione petrolifera nel Golfo del Messico, una decisione che sarà molto apprezzata da molti importanti presidenti.
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