Inserito il 21 settembre 2022 alle 06:30Aggiornato il 26 settembre 2022 alle 07:08
Come Venezia o Cannes! Devi aver visto i paparazzi mentre la guardavano arrivare nel giardino di Villa d’Este. Quest’anno un vento di provocazione ha soffiato su Cernobbio, il principale luogo di ritrovo annuale dell’establishment italiano. Inaudito dalla visita della zarina Maria Feodorovna nel 1868, che si innamorò del lussuoso parco di Villa d’Este.
Naturalmente, vediamo sempre il premio Nobel Joe Stiglitz, l’economista americano Nouriel Roubini (noto come “Doctor Doom”) o Bruno Le Maire. Ma questa domenica, 4 settembre, c’era un debole odore di corruzione sulla terrazza di Villa d’Este. Per una buona ragione, a sole tre settimane dalle elezioni legislative italiane, la “zarina” di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, 45 anni, era la favorita nei sondaggi del 25 settembre, dopo essere stata in testa a tutte le urne per sei settimane. Pau si è mostrato in bianco all’Ambrosetti, il forum “Davos italiano” creato nel 1975 che riunisce ogni anno capi di governo, uomini d’affari, economisti e ministri nella cornice di una lussuosa villa rinascimentale. Una voce notevole, scrutata e attentamente scrutata come una prova generale.