Un gruppo di sei corridori si è isolato in testa al via della gara, con l’argentino Leonardo Coprubia, Dario Alvarez, Daniel Omar Juarez, l’italiano Manuel Taruzzi, il panamense Christopher Rubén Jurado, Bolivar Espinosa, il cileno Francisco Koutsakis e l’uruguaiano. Nahuel Suarez e Nahuel Hernandez.
Mentre la fuga è scoppiata sulla Cuesta de las Vacas, unica difficoltà della giornata ma attraversata due volte, l’ultimo sopravvissuto è stato raggiunto a 22 km dal traguardo. Le squadre dei velocisti hanno quindi preparato il loro treno e una massiccia caduta a 8 km dalla linea ha interrotto la finale.
Poi si è deciso di vincere uno sprint in cui Sam Bennett è stato il più veloce davanti a Michael Murkoff e Giacomo Nizzolo. L’irlandese apre così il suo bancone nel 2023 e firma il 60° successo in carriera per portarsi, contemporaneamente, al comando della classifica generale.
Per la sua prima gara della stagione, Remco Evenepoel (Soudal-Quick Step) ha tagliato il traguardo senza incidenti, evitando una caduta nel finale dove ha lavorato con Fabio Jacobsen che alla fine non è riuscito a scattare.
Lunedì, la seconda tappa collegherà Vali Fertil a Jakhal su un percorso di montagna di 201,1 km. La 39a edizione del Tour de San Juan si conclude domenica con una tappa di 112 km intorno a San Juan.
Il Tour di San Juan torna in calendario dopo una pausa di due anni a causa del coronavirus. Remco Evenepoel ha vinto l’ultima edizione nel 2020.
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