Sepp Koss (Jumbo-Visma) ha vinto la sesta tappa del WorldTour, che si è snodata su 183,1 chilometri da La Vall d’Uixo all’Osservatorio Astrofisico di Javalambre. Remco Evenepoel (Soudal Quick Step) ha perso la maglia rossa contro il francese Lenny Martinez (Groupama-FDJ), che ha conquistato il secondo posto nella tappa davanti al connazionale Romain Bardet (DSM-Fermenich).
Evenepoel si è detto disposto a rinunciare per qualche giorno alla maglia rossa pur di sollevare la sua squadra dall’obbligo di controllare la corsa. Si è trattato di un gruppo di 39 uomini a cui è stato permesso di staccarsi all’inizio della tappa, senza nessuno dei finalisti ma con diversi corridori in buona posizione nella classifica generale. Tra loro ci sono Lenny Martinez, terzo con il tempo di 17 secondi, così come l’americano Sepp Koss, illustre compagno di squadra di Primoz Roglic e Jonas Vengegaard.
Dopo aver iniziato la salita del Pico del Buitre (11,1 km al 7,8%) verso l’arrivo, il gruppo di testa aveva ancora più di 3:30 di vantaggio sul gruppo guidato dalla rapida mossa di Soudal. La vittoria è andata alle fughe, con in palio una potenziale maglia rossa. Dopo i primi attacchi, Kos è riuscito a liberarsi e a spiccare il volo da solo, seguito da Martinez per prendere il comando della classifica generale.
Nel gruppo Maglia Rossa, Roglic ha scelto la bandiera dei 3 km per far esplodere la corsa. Evenpoel si è fermato, mentre i suoi rivali si sono divisi e Jumbo-Visma si è riorganizzato attorno al loro leader. Roglic e Vinggaard hanno tagliato il traguardo insieme, quasi trenta secondi davanti a Remco Evenepoel.
I corridori torneranno alla ribalta venerdì in occasione della settima tappa. Da Auteuil il gruppo dovrà percorrere poco più di 200,8 chilometri per raggiungere Oliva, senza alcuna salita ma con uno sprint medio di 34 chilometri dall’arrivo.
“Tipico esperto di caffè. Guru del cibo. Praticante di viaggio amatoriale. Appassionato di Internet professionista.”