Home Scienza Gli effetti del cioccolato sulle nostre prestazioni cognitive e sull’umore

Gli effetti del cioccolato sulle nostre prestazioni cognitive e sull’umore

0
Gli effetti del cioccolato sulle nostre prestazioni cognitive e sull’umore

Si ritiene che il cioccolato fondente abbia molti vantaggi, in particolare la sua ricchezza di flavonoidi.

I flavonoidi sono pigmenti vegetali della famiglia dei polifenoli e sono responsabili dei colori marrone, rosso e blu di molti frutti, verdure e fiori.

Il cacao in polvere, estratto direttamente dalle fave tostate, contiene un’elevata percentuale di flavonoidi, circa 6.000 mg per 100 grammi.

Ma no cioccolato È una miscela di pasta di cacao, burro di cacao e zucchero, a cui possono essere aggiunti latte, frutta secca, olio di palma, ecc.

Nel 2021, uno studio ha dimostrato che i flavonoidi del cacao migliorano le prestazioni cognitive e più specificamente la memoria nelle persone di età superiore ai 50 anni. Queste prestazioni erano associate ad un aumento del flusso sanguigno nella regione dell’ippocampo del cervello.

>>Leggi anche: E se il cacao potesse aiutare a combattere il riscaldamento globale?

Cioccolato: effetti positivi sull’umore?

Sono stati osservati effetti benefici per una dose di flavonoidi compresa tra 260 e 770 mg. Tuttavia, il cioccolato fondente al 70% contiene solo 261 milligrammi di polifenoli per 100 grammi, e si consiglia di non superare i 40 grammi o 4 quadretti di cioccolato al giorno.

Gli studi indicano anche una relazione positiva tra i flavonoidi e la prevenzione della demenza e delle malattie neurologiche come l’Alzheimer o il morbo di Parkinson.

Ma l’effetto positivo si manifesta negli integratori alimentari molto ricchi di flavonoidi, non nelle barrette di cioccolato.

D’altronde, secondo uno studio pubblicato nel 2022, mangiare 30 grammi di cioccolato fondente all’85% al ​​giorno avrà effetti positivi sul nostro umore.

Questa dose di flavonoidi sarà benefica per la proliferazione dei batteri chiamati Blautia nel nostro microbiota intestinale.

Questi batteri producono butirrato, una molecola particolarmente nota per i suoi effetti antidepressivi.

Quindi, finalmente, ecco la ragione scientifica per mangiare cioccolato (fondente!): nutrire i nostri microrganismi.

>> Ascolta anche: Piccoli Mondi 5: Il tuo microbiota intestinale, il tuo ecosistema tascabile

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here