I ricercatori dell’Università di Tokyo affermano di essere riusciti a sviluppare un sistema in grado di decodificare le emozioni dei polli in base ai loro segnali vocali, in altre parole, alle loro voci.
Una ricerca condotta da ricercatori dell’Università di Tokyo afferma di aver sviluppato un sistema per decodificare il linguaggio dei polli, o almeno alcuni dei loro stati emotivi come Fame, paura, felicità, fatica o dolore. Un modello basato principalmente sull’intelligenza artificiale che potrebbe – nel lungo periodo – portare a progressi in molti campi, come il benessere degli animali, la medicina veterinaria, l’allevamento di pollame e ovviamente le interazioni con il regno animale.
“In questo studio innovativo, presentiamo un nuovo approccio alla comunicazione interspecie, concentrandoci sulla comprensione delle vocalizzazioni dei polli. Sfruttando modelli matematici avanzati di intelligenza artificiale e apprendimento automatico, abbiamo sviluppato un sistema in grado di interpretare diversi stati emotivi nei polli.“, si legge nel preambolo di questo studio pubblicato nel Campo della ricerca.
Questo studio è attualmente solo in fase di pre-pubblicazione e il lavoro deve ancora essere valutato da un comitato di lettura per poter apparire su una rivista scientifica.