Alexandre Giza, direttore del programma Hyperloop TT con sede a Tolosa, può essere soddisfatto della spinta che il progetto ferroviario ad alta velocità ha ricevuto dal governo italiano. Il ministro delle Infrastrutture ha firmato un protocollo d’intesa per migliorare il sistema di trasporto di 41 km tra le città di Venezia e Padova. Un contratto che include anche un operatore CAV che gestisce la rete autostradale regionale. Mira ad avere le capsule del suo sistema di trasporto in grado di viaggiare a velocità di 1.200 km/h in servizio entro il 2026 per le Olimpiadi invernali del 2026. Fu la prima rotta commerciale aperta in Europa.
Dopo questa firma ministeriale, Hyperloop TT ha presentato al Senato italiano lo stato di avanzamento del suo progetto di treno maglev alla presenza dei membri della Direzione Trasporti e Comunicazioni della Commissione Europea. Con i senatori, l’azienda californiana, il cui centro di ricerca globale si trova presso l’aeroporto di Tolosa-Francia, ha discusso dell’efficienza energetica della sua soluzione di trasporto e dei suoi sforzi per migliorare la normativa in questo tipo di trasporto.
La tecnologia Hyperloop TT consentirà di collegare Tolosa a Montpellier in 24 minuti, ma il progetto deve ancora raggiungere diversi traguardi, tra cui un’importante raccolta fondi. La società, che doveva costruire una pista di prova di un chilometro a Francazal, ha finalmente risolto il contratto di locazione di costruzione assegnatole dalla Toulouse Métropole. L’Hyperloop TT sta già percorrendo un tracciato di 320 metri, che alla fine dovrebbe essere sufficiente per svolgere le sue prove in linea con la metropoli. Hyperloop TT riunirà una trentina di ingegneri e tecnici attualmente a Francazal.