Italia:
Nonostante un gol e un passaggio di Dries Mertens, il Napoli è stato eliminato giovedì dalla Fiorentina agli ottavi di Coppa Italia.
In una partita segnata da tre cartellini rossi, i napoletani sono stati beccati 2-5 al termine dei tempi supplementari. Vincitore nel 2020, Napoli e Dries Mertens speravano di raggiungere i quarti di finale di Coppa Italia. Un gol passa in vantaggio al 41′ quando Dusan Vlahovic porta in vantaggio “La Viola”. Il Partenopei torna di fretta grazie all’immancabile Dries Mertens. L’attaccante pareggia con un tiro superbo senza lasciare scampo a Bartolomy Dragowski (44, 1-1).
L’ultima fortezza fiorentina viene espulsa dopo tre minuti per fallo da ultimo giocatore su Elif Elmas, che va da solo in porta. I napoletani non sfruttano la loro superiorità numerica nel secondo quarto, subendo un gol di Cristiano Biraghi prima dell’ora (58, 1-2).
Più complicato il caso per il Napoli con Hirving Lozano (84° posto), espulso dopo pochi minuti da Fabian Ruiz (90+3) per il secondo cartellino giallo.
Mentre la partita era in favore della Fiorentina, Andrea Pettagna ha fatto pareggiare le due squadre con un passaggio di Dries Mertens (90 + 5, 2-2).
Ora nove a dieci ai supplementari, la squadra di Luciano Spalletti ha resistito per quindici minuti prima di battere tre volte con le reti di Lorenzo Venutti (105+1, 2-3), Krzysztof Piatek (108, 2-4) e Youssef Elmaleh (119, 2 -).
Il Milan ha dovuto aspettare un tempo supplementare per liberarsi del Genoa (3-1 del mattino) giovedì sera negli ottavi di Coppa Italia. Entrato in partita a 80 anni, Alexis Saelemaekers ha completato la partita segnando lui stesso il terzo e ultimo gol. Zinho Vanheusden ha giocato i 120 minuti nel backguard genovese. Ineguale sulla carta, questo duello è tra il penultimo in Serie A. Tuttavia, sono stati i compagni di Vanheusden a beneficiarne molto presto grazie alla realizzazione del difensore Leo Ostegaard (17, 0-1). Una progressione che durerà fino a un quarto d’ora dal termine, momento scelto da Olivier Giroud per ristabilire la parità (75, 1-1). Il risultato non cambia e le due squadre vanno ai tempi supplementari.
La differenza è poi arrivata dalla panchina quando Rafael Liao (102°) e Sailmakers (112°), che avevano segnato parzialmente la gara, hanno segnato per la formazione di Stefano Pioli.
Qatar:
Nel campionato del Qatar, Toby Al-Doireld e Al-Duhail hanno mantenuto il comando dopo aver battuto Al-Gharafa 2-4. Junior Edmilson, ex Standard, ha segnato e assistito i vincitori. Dopo 14 giorni, Al Duhail ha 32 punti, un punto dietro Al Sadd, tre partite dietro.
Spagna:
L’Athletic Bilbao giovedì sera ha battuto Atletico Madrid e Yannick Carrasco nelle semifinali di Supercoppa a Riyadh, in Arabia Saudita. Portati al risultato, i baschi hanno ribaltato la situazione in quattro minuti. L’Atlético Madrid non vince questo torneo dal 2014, mentre l’Athletic Bilbao è semplicemente il detentore del titolo. In un’apparente ripresa per formarsi dopo la fine di un anno punteggiato da quattro sconfitte consecutive in campionato, la squadra di Colchoneros sperava di continuare il suo slancio. Le cose sembravano andare per il verso giusto per la squadra di Diego Simeone grazie all’aiuto involontario del portiere rivale Unai Simon. Il portiere de la Roja è apparso per mandare la palla in rete dopo un rimbalzo sul palo (62, 1-0).
I baschi pareggiano dopo un quarto d’ora con Jerry Alvarez con un colpo di testa su calcio d’angolo (77, 1-1). Un gol è stato subito seguito da un altro, segnato da Nico Williams (81, 1-2), anche lui su calcio d’angolo. Bloccato dalla difesa, il pallone è caduto ai piedi del 19enne centrocampista spagnolo, il cui recupero dal sinistro non ha lasciato scampo a Jan Oblak. L’Atlético ha concluso la partita alle dieci dopo l’espulsione di Jose Jimenez nei tempi di recupero (90 + 4).
L’Athletic Bilbao proverà a mantenere il titolo domenica contro il Real Madrid, che ha battuto il Barcellona 2-3 mercoledì dopo i tempi supplementari.
Inghilterra:
Sulle 10 a 11 per più di un’ora, Arsenal e Albert Sambi Lukonga sono riusciti a dominare il Liverpool (0-0) ad Anfield Road nell’andata della seconda semifinale di Coppa di Premier League inglese. Dopo l’eliminazione per 1-0 al terzo turno della FA Cup il 9 gennaio contro il Nottingham Forest (divisione inglese), Albert Sambi Lukunga ha iniziato di nuovo per l’Arsenal e ha giocato l’intera partita. Un duello durante il quale i cannonieri si sono rapidamente ritrovati al decimo posto, avendo eliminato lo svizzero Granit Chaka (24° posto). Un’uscita prematura che alla fine non ha avuto conseguenze nei confronti degli uomini di Jurgen Klopp, privati dell’infortunato Divock Origi, nonché di Sadio Mane e Mohamed Salah, partiti per la Coppa d’Africa.
L’Arsenal ospiterà i Reds il 20 gennaio nella gara di ritorno. Il vincitore del double match affronterà il Chelsea a Wembley il 27 febbraio. Mercoledì i Blues hanno battuto 0-1 i padroni di casa del Tottenham dopo aver già dominato l’andata (2-0).