In effetti, gli alti prezzi dell’energia hanno incoraggiato i proprietari di case belghe a indebitarsi per investire nella ristrutturazione ecologica delle loro case.
Nel 2022, le quattro maggiori banche belghe (BNP Paribas Fortis, Belfius, KBC e ING) hanno registrato una crescita significativa del numero di prestiti verdi o energetici concessi: +123% dal 2021 per la prima, +102% in Belfius e + 159% in KBC. Da parte sua, ING ha registrato un aumento del 275% dal 2018.
Quest’ultimo spiega il boom dei prestiti verdi con diversi fattori. “La crisi energetica e il suo impatto sulla bolletta energetica fanno sì che il rinnovamento ambientale sia ormai riconosciuto come necessario e urgente dalla maggioranza dei proprietari”, analizza la banca. Inoltre, questi prestiti rateali, a differenza dei mutui ipotecari, offrono la possibilità di prendere in prestito importi inferiori per finanziare un progetto, attraversando le fasi del suo rinnovo senza incorrere in spese amministrative o notarili.
Più di uno dei due finanziamenti energia concessi riguarda l’installazione di pannelli solari o pannelli fotovoltaici. Poi, il 12% di questi crediti riguarda infissi e doppi vetri, il 12% per l’isolamento e il 12% per il riscaldamento e/o la caldaia”, precisa da parte sua Valerie Haloy, portavoce di BNP Paribas Fortis.
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