Home Mondo “Il bacio della morte”, “Partito dei traditori”: quando Datti si scatenò contro Macron e il suo partito

“Il bacio della morte”, “Partito dei traditori”: quando Datti si scatenò contro Macron e il suo partito

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“Il bacio della morte”, “Partito dei traditori”: quando Datti si scatenò contro Macron e il suo partito

Ecco una piccola selezione dei suoi attacchi:

– “Riunirsi non è sedersi in una piccola stanza, togliersi l'adesivo e dire che sono per tutti e per nessuno. Sapete come finisce la gomma da masticare giusta? Appiccicosa sotto la pianta di un pedone” (BFMTV, 29 maggio 2019 )

– “Non abbiamo la stessa visione di Emmanuel Macron riguardo alla sicurezza, all'ambiente e all'economia. La politica per l'occupazione giovanile non sono i lavori sovvenzionati degli anni '90 o la pubblica amministrazione” (France Info, 17 luglio 2020)

– “Tutti coloro che hanno stretto alleanze opportunistiche con il partito LREM (LREM, ora En Marche) alle elezioni comunali hanno perso. A sinistra e a destra. Un'alleanza con il partito En Marche è il bacio della morte” (Ouest-France , 28 agosto 2020)

– “Il REM rappresenta solo il 2% degli eletti alle elezioni comunali, la maggior parte delle quali frutto di tradimento. Ad ogni scadenza, il REM cerca di derubarci o di salire sul nostro portabagagli, inutilmente!” (BFMTV, 17 maggio 2021)

– “La repubblica del movimento non ha sostegno regionale. È il fallimento di Emmanuel Macron. La sinistra non esiste più, dispersa come un puzzle, ma la destra non si è arresa ai suoi valori” (Francia 2, 20 giugno 2021). )

– “Il voto di ieri è un chiaro fallimento di Macron e del suo governo, a causa della loro mancanza di ideologia e di convinzioni. Cos'è la Repubblica En Marche? Un partito di traditori della sinistra e traditori della destra, che non è niente senza Emmanuel Macron” ( Francia Inter, 21 giugno 2021)

– “Nella marcia verso l'Assemblea nazionale, ci saranno anatre senza testa e altre spericolate. La nostra testa sulle nostre spalle” (BFMTV, 21 giugno 2022)

– “Con questo governo Macron, non sono più le parole delle donne a consolarci, ma il loro silenzio!” (10, 7 giugno 2022)

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