Il Belgio è il quinto produttore di energia eolica al mondo. Questo è ottimo per un paese che ha solo 60 chilometri di costa. Il risultato: oggi in Belgio produciamo l’equivalente del consumo di oltre due milioni di famiglie. In altre parole, è il 10% del nostro consumo di elettricità in tutto il paese.
Il Belgio ha un potenziale reale in questo settore, spiega Christophe de Winter, uno dei gestori dei parchi eolici: “Questa tecnologia è iniziata nel Mare del Nord. perché ? Perché c’erano condizioni molto favorevoli in termini di regime del vento, ma anche in termini di profondità del fondale non eccessivamente grande. E così il Belgio, in effetti, ha poche risorse naturali, ma ha una risorsa che è il vento, e quindi c’è una possibilità nel Mare del Nord che è molto importante, che possiamo ancora sfruttare.“.
Tre volte la capacità
L’obiettivo del ministro dell’Energia Tinne Van der Straeten è triplicare la capacità di produzione del Belgio entro otto anni. Il risultato sarebbe che un terzo dell’energia consumata qui proviene dal Mare del Nord: “Il vento nella nostra strategia è fondamentale, quindi il Mare del Nord ha il potenziale per diventare la più grande centrale elettrica sostenibile per il Belgio, ma anche per l’Europa nel suo insieme. Quindi non possiamo fare a meno del vento e lo integreremo con tecnologie avanzate, come accumulo di energia per batterie per auto elettriche per uso eolico, anche quando non soffiano”, Il ministro spiega.
Non c’è proprio no Vento in Belgio 2050 Climate Goals. Il nostro Paese dipende anche da tre volte più vento sulla Terra e dieci volte di più dai pannelli solari. L’intera sfida per le energie rinnovabili, ovviamente, è essere in grado di essere autonomi in tutte le condizioni atmosferiche, anche quando non c’è vento o sole. Quindi, a breve termine, per questo, il Belgio dipende dal gas che ha il vantaggio di essere sempre disponibile per le centrali elettriche a gas, ma inquinante.
E poi, a lungo termine, dobbiamo pensare allo stoccaggio e all’interconnessione dell’energia: questo significa comprare energia verde dai nostri vicini quando hanno il sole o il vento e viceversa, così possiamo venderla. Il governo ha dichiarato isola energetica entro il 2030 : Sarà un enorme domino nel Mare del Nord, dove tutti verranno a collegare la propria presa e dove il Belgio potrà scambiare energia con i paesi vicini.