SFPI, il braccio finanziario dello stato federale, ha deciso di ridurre la propria partecipazione nella società madre di BNP Paribas Fortis dal 7,8% al 5,1%. Ma attenzione: l’operazione non porterà un centesimo allo Stato.
Di Dominic Burns
ILUN Holding federale e società di investimento, SFPIvenderà un terzo della sua partecipazione in BNP Paribas e deterrà solo il 5,1% del capitale del gruppo bancario francese, lasciando il posto di maggiore azionista del colosso americano dell’asset management Blackrock.
Considerato l’attuale prezzo del titolo, l’operazione dovrebbe generare circa 2 miliardi di euro. Ma attenzione: questi soldi non verranno versati allo Stato e quindi non serviranno a ridurre il debito pubblico – a differenza di un’operazione analoga effettuata nel maggio 2017, quando lo Stato belga decise di ridurlo da 10,3 a 7,8 % del suo debito. partecipazione in BNP Paribas. All’epoca la vendita portò 2 miliardi di dollari che, secondo le regole del bilancio europeo, non possono aumentare il budget, ma solo ridurre il debito.
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