Un britannico che domenica ha scalato la Torre Eiffel a mani nude dovrà pagare un contributo cittadino a un ente di beneficenza che assiste le vittime, hanno detto i pubblici ministeri. L’importo non è stato annunciato. Per questa salita il monumento è rimasto chiuso per circa un’ora.
La procura di Parigi ha annunciato lunedì, su richiesta dell’Agence France-Presse, che il britannico che domenica pomeriggio è salito a mani nude sulla Torre Eiffel prima di essere arrestato e detenuto dalla polizia dovrà versare un contributo cittadino a un’associazione.
L’importo del rimborso non è stato comunicato
Una fonte della polizia ha spiegato che l’uomo è stato visto salire sulla Torre Eiffel domenica intorno alle 14:45. La polizia lo ha rapidamente arrestato e detenuto. Al termine del fermo di polizia, è stato presentato a un pubblico ministero che ha annunciato un’alternativa al processo: lo scalatore avrebbe dovuto versare un contributo cittadino all’Associazione di assistenza alle vittime, hanno detto i pm.
L’importo del rimborso non è stato comunicato. Nelle foto postate sui social si vede l’uomo a torso nudo arrampicarsi sul monumento senza corda. In queste foto appare sopra gli anelli olimpici installati sulla Torre Eiffel in occasione dei Giochi Olimpici La cerimonia di chiusura si è tenuta domenica sera allo Stade de France di Saint-Denis, a Seine-Saint-Denis.
Secondo la Società di Gestione della Torre Eiffel (Città), il monumento è rimasto chiuso per circa un’ora a causa di questa salita. La Procura di Parigi ha aperto un’indagine e l’ha assegnata alla stazione di polizia del settimo distretto, con l’accusa di pericolo per altri e violazione di domicilio in un luogo storico o culturale.