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Il cinema italiano al centro della didattica

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Il cinema italiano al centro della didattica
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Per l’insegnante di italiano Emilie Germaine, il cinema, in particolare il cinema italiano, è un ottimo mezzo di apprendimento. “È un ingresso nella cultura e nella lingua che deve essere autentico e spesso attira l’attenzione degli studenti”, spiega l’insegnante. con i suoi 4GiQuest’anno ha letto “Cani e italiani al bando”, che ha fatto guadagnare ai suoi studenti una nota del regista Alain Ughetto.

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Emily Germain insegna italiano da 10 anni. ” Insegno da 4 anni presso la scuola alberghiera professionale di Challes Eaux e dall’inizio dello stesso anno scolastico svolgo un lavoro aggiuntivo presso l’Edmond Rostand College di La Ravoire, a pochi chilometri dal mio stabilimento. Quindi ho 5 studentiGi4Gi3Gi2nde Professionista, 1Tempo Professionale e professionale “. Allo stesso tempo, Emilie Germain è co-presidente dell’APIAG – l’associazione degli insegnanti italiani dell’Accademia di Grenoble, il cui scopo è creare connessioni e dimostrare disciplina tra gli insegnanti italiani dell’Accademia.

« Come insegnanti di italiano, siamo impiegati in due o tre istituti, perché purtroppo la nostra disciplina è insegnata meno di altri LV2/B, anche all’Accademia di Grenoble, dove siamo vicini al confine italiano. » dice il maestro. “Direi che la difficoltà del nostro lavoro è cercare costantemente influenza. Facciamo risplendere il più possibile l’italiano nelle nostre istituzioni per convincere i nostri studenti a unirsi a noi nella grande avventura dell’apprendimento della lingua e della cultura italiana. Sappiamo che le nostre ore dipendono dal numero di studenti che scelgono di imparare l’italiano. ».

Emily Germain è stagista da due anni in scienze cognitive presso il Learning Service. ” Cerco di applicare ciò che ho imparato nella mia educazione “. E l’insegnante conosce le conseguenze.” Vedo chiaramente che il coinvolgimento degli studenti ha un impatto reale sul modo in cui lavorano. Incoraggiare uno studente attraverso l’insegnamento per progetti significa renderlo attore del proprio apprendimento e renderlo più avanzato nell’acquisizione di competenze accademiche o civiche. ».

Il cinema è al centro di molti dei tuoi progetti. Perché

Ogni anno, la Quindicina del Cinema Italiano di Chambéry propone agli studenti delle scuole e al grande pubblico un’ottima selezione di film italiani con sottotitoli in francese. Di solito porto lì i miei studenti delle scuole medie e superiori ogni anno e presento loro diversi livelli di film e lavoro sempre su temi, tecniche e cinematografia con un obiettivo alla fine dello studio del film. Film, recensione del film, intervista sul film, creare un poster per incoraggiare il grande pubblico a scoprire il film.

Soprattutto il cinema italiano?

Dico spesso che mi riferisco al cinema italiano, perché c’è una ricchezza che non si può fare senza un autore italiano. Ogni anno lavoriamo su almeno un film per livello, perché è un ingresso nella cultura e nella lingua, deve essere autentico e spesso attira l’attenzione degli studenti. Condivido spesso le mie opinioni sugli ultimi film italiani guardati sulle piattaforme di streaming per incoraggiarli a guardare film e serie su VOSTFR per ottenere la massima visibilità possibile nella lingua di destinazione. Nel blog del college, cerco di condividere il più possibile informazioni relative alla cultura italiana: progetti ARTE relativi all’Italia, dove gli studenti possono trovare documentari, film italiani. Condivido anche informazioni su film proiettati nei teatri vicini, mostre, incontri con insegnanti. Di tanto in tanto invio via e-mail informazioni culturali alle famiglie dei miei studenti, incoraggiandole ad andare con la famiglia a vedere i film italiani che vengono proiettati nei cinema vicino casa, a vedere il festival di Venezia ad Annecy, ad andare a il festival del cinema italiano a Voiron, o per cucinare un pasto italiano in famiglia con una ricetta italiana semplificata che do loro.

perché hai studiato Divieto di cani e italiani » ?

Quest’anno, la mia scelta è per 4Gi incentrato sull’immagine” Divieto di cani e italiani Perché molti dei miei studenti si assomigliano – 3 su 4 dei miei 31 studentiGi Nazionalità italiana – o lontana – a volte lontanissima! – Italia e scoprendo questo film è stata per noi l’occasione per scoprire la storia del loro passato, per scoprire il cammino fisico e spirituale di una famiglia italiana, per capire come facilitare l’accoglienza degli immigrati – Accogliamo tanti immigrati nella nostra azienda, perché abbiamo un’unità ENAF, Mettiti nei panni di un immigrato come potrebbero un giorno essere se decidessero di vivere all’estero. La sfida è stata ardua perché ho avuto difficoltà ad affrontare il tema dell’immigrazione in lingua straniera con studenti che praticavano l’italiano solo da un anno e pochi mesi, ma alla fine ho trovato il modo. Immigrazione italiana.

Puoi dirci di più?

Abbiamo iniziato lavorando sulle categorie di film, associando la locandina di un film alla sua categoria e quindi associando la definizione della categoria al nome corretto. Poi abbiamo lavorato all’illustrazione della locandina del film. Diamo un’occhiata al trailer e indoviniamo qual è la storia del film. Successivamente, abbiamo visto il film nelle sale e siamo andati a teatro per discutere i vari temi presenti nel film. Quando siamo tornati in classe, abbiamo creato una mappa mentale con i diversi temi, poi abbiamo parlato dei personaggi, del loro ruolo, dei percorsi che prendono i personaggi e abbiamo creato collettivamente un riassunto. Infine, ho creato un Cahoot – un quiz interattivo – in italiano per introdurli alla storia dell’immigrazione italiana. Così potrebbero avere qualche idea sulla migrazione. Inseriamo nel quaderno le parole chiave sul tema dell’immigrazione, che ritengono necessarie per parlare di questo argomento. Infine, hanno prodotto manifesti per incoraggiare il pubblico a scoprire il film. Dovevano creare uno slogan riutilizzando l’imperativo che era il prerequisito.

Presentare un film, narrare un evento ed esprimere la propria opinione su un film sono abilità essenziali per portare i miei studenti al livello A2, quindi tutti questi compiti hanno un posto nel mio piano di insegnamento. L’idea era anche quella di educare i cittadini, e il tema dell’immigrazione si presta perfettamente a questo secondo me.

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Alain Ughetto, direttore, ha un messaggio per voi studenti. Dicci!

Al termine della proiezione, tutti gli studenti hanno realizzato dei poster sul film. Ho avuto l’idea di inviarli al regista, Alain Ughetto, perché pochi giorni prima del nostro arrivo al teatro Astrie di Chambery, era venuto a parlare al pubblico e aveva detto alla redazione che voleva presentare il suo film. Studenti universitari e delle scuole superiori. Allora mi sono detto che anche ad Alain Ughetto toccherà vedere quegli studenti del 4Gi Voleva rendere omaggio al suo lavoro. Così abbiamo creato una mostra di tutti i lavori degli studenti della nostra classe, inviato questi poster ad Alain Ughetto e premiato i 3 poster più convincenti. Alain Ughetto ci ha ringraziato per la “nuova” opera che ha reso omaggio al suo film, e gli studenti sono stati orgogliosi di ricevere una risposta dal regista. Questo mi ha permesso di dare un senso al lavoro dei miei studenti e renderlo reale.

Intervista di Lilia Ben Hamuda

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