Il piccolo faro dugongo situato su uno scoglio in mare aperto è di difficile accesso. Il suo raggio luminoso compie un giro completo in un minuto e passa sulla superficie dell’acqua ad una distanza di un chilometro di raggio. In una notte senza luna, tre piccole imbarcazioni cercano di ancorare vicino al faro senza essere viste dal suo custode, i cui occhi si dice non lascino mai l’oceano. Per restare discreti devono evitare a tutti i costi di ritrovarsi sotto la luce del raggio.
La velocità della prima barca è di 60 km/h, il che significa che impiega esattamente un minuto per percorrere una distanza di un chilometro. È giusto, ma basta: una volta arrivato nel raggio di 1 km dal faro, non devi far altro che attendere il passaggio della trave, per poi raggiungere a tutta velocità il faro seguendo una linea retta per attraccare in tempo prima che la trave ritorni. . .
La seconda barca è leggermente meno potente: la sua velocità non può superare i 54 km/h, ovvero può percorrere solo una distanza di 900 metri in un minuto. Tuttavia, dopo qualche esitazione, il suo equipaggio ha trovato il modo di raggiungere il faro senza rischiare di essere visto!
Riesci a indovinare come ha fatto?
La terza barca era ancora più lenta: poteva muoversi solo a una velocità di 50 km/h, e il suo equipaggio era sul punto di voltarsi, ritenendo la manovra impossibile.
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